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La Germania ha superato il Giappone, l'Argentina ha dominato l'Olanda. L'Austria ha battuto l'Ungheria al singolare decisivo, mentre la Francia ha vinto 3-1 in Croazia. Tutti i Qualifiers live su SuperTennis, SuperTennis Plus e SuperTenniX
di Alessandro Mastroluca e Samuele Diodato | 13 settembre 2025
Paul Henri Mathieu, capitano della Francia in Coppa Davis (Getty Images)
Sono Germania, Argentina, Austria e Francia le prime qualificate alla Final 8 di Coppa Davis che si svolgerà il prossimo novembre. Tre volte vincitrice della manifestazione, la Gemania - vittoriosa per 4-0 sul Giappone - giocherà per la sesta volta i quarti di finale da quando esiste il nuovo formato, introdotto nel 2019. Anche per l'Argentina, dopo il 3-0 in trasferta sull'Olanda, sarà la terza volta dopo il 2019 ed il 2024: in entrambi i casi la loro avventura si fermò ai quarti contro la squadra poi vincitrice del torneo. Nel nuovo formato, però, due grandi novità sono la Francia e l'Austria, rispettivamente capaci di eliminare Croazia (3-1) e Ungheria (3-2). Curiosamente, tutti i quattro "tie" sono stati vinti da squadre in trasferta.
GIAPPONE-GERMANIA 0-4 - Cronache e highlights
Dopo i due successi nei singolari di ieri, il punto decisivo è arrivato dagli specialisti del doppio, Kevin Krawietz e Tim Puetz, che hanno perso un solo doppio giocato insieme in nazionale a fronte rispettivamente di 19 e 20 vittorie.
Nel doppio che ha deciso il confronto, hanno sconfitto 63 76(4) i combattivi giapponesi Yosuke Watanuki e Takeru Yuzuki a cui hanno cancellato tre set point consecutivi sul 5-6 0-40 nel secondo parziale, con altrettante robustissime prime di servizio. Nel tie-break, poi, hanno allungato subito 6-0 e hanno chiuso l'incontro al quarto match point.
Nel quarto ed influente match, a risultato acquisito, il talentuoso classe 2007 Justin Engel ha superato il classe 2006 Rei Sakamoto con lo score di 63 67(2) e 10-7 al super tie-break finale.
UNGHERIA-AUSTRIA 2-3 - Cronaca e highlights
A Debrecen, l'Austria vince in trasferta nell'ultimo singolare. I padroni di casa avevano inizialmente pareggiato i conti con l'Austria, che aveva vinto ieri i primi due singolari, aggiudicandosi il doppio e poi il terzo singolare. Per primi, Fabian Marozsan e Zsombor Piros hanno battuto contro pronostico Alexander Arler e Lucas Miedler col punteggio di 76(4) 76(2). Nonostante un'esperienza nettamente minore nella specialità rispetto agli avversari, Marozsan e Piros hanno mostrato maggiore intensità e tenuta mentale.
L'unica palla break degli austriaci è arrivata nel quarto game del primo set. Piros e Marozsan hanno anche sciupato un vantaggio di 4-2, salvo poi rimontare a loro volta nel tie-break dal 2-4 al 7-4. Più lineare il secondo parziale, in cui gli ungheresi non hanno sfruttato l'unica chance di break, ma hanno controllato il tie-break sin dall'inizio con un parziale di 4-0.
Dopo il doppio, Piros si è ripetuto anche nel secondo match di giornata, battendo col punteggio di 75 76(6) l'austriaco Lukas Neumayer. Come in doppio Piros non ha mai perso il servizio, mettendo a referto anche 11 ace. Nel primo parziale, ha siglato lo strappo decisivo solamente nell'undicesimo gioco, dopo aver mancato nove chance di break in tutto il set. Nel secondo, invece, l'equilibrio è rimasto assolutamente intatto fino al tredicesimo punto del tie-break, quello dell'unico minibreak che ha poi consegnato la vittoria a Piros.
Hungary for the comeback ??
— Davis Cup (@DavisCup) September 13, 2025
A win from Piros has made them level with Austria, with 2-2 in the tie ??#DavisCup pic.twitter.com/WS7WuqcWXp
L'ultimo match, tra i rispettivi numeri 1, era a quel punto il più atteso, ma Jurij Rodionov ha lasciato appena tre giochi a Marton Fucsovics, surclassato per 62 61 in appena un'ora e tre minuti di gioco. Totale il dominio dell'austriaco, contro un Fucsovics che forse ha pagato a carissimo prezzo le quasi tre ore di battaglia di ieri contro Neumayer.
What a performance from Rodionov ??
— Davis Cup (@DavisCup) September 13, 2025
His victory sends Austria through to the Final 8 for the first time! #DavisCup pic.twitter.com/3yyiuffiZP
CROAZIA-FRANCIA 1-3 - Cronaca e highlights
Anche la Croazia si era riavvicinata nel punteggio grazie al doppio vincente formato da Nikola Mektic e Mate Pavic (anche ex n. 1 ATP), prima di capitolare nel quarto match di scena ad Osijek. I croati aveveno vinto col punteggio di 63 75 contro Benjamin Bonzi e Pierre Hugues Herbert, peraltro senza mai cedere il servizio. È bastato un break per set ai padroni di casa: il primo per issarsi sul 2-0 nel parziale d'apertura, il secondo - sanguinoso per i transalpini - nell'undicesimo gioco del secondo.
Mektic e Pavic hanno vinto appunto il 75% dei punti giocati al servizio, annullando quattro palle break, di cui una delicatissima nel sesto gioco del secondo parziale. Vittoria d'esperienza, la loro, che regala così alla Croazia quantomeno la chance di allungare il tie che mette in palio la Final 8.
A victory for Croatia brings it to 1-2 ??
— Davis Cup (@DavisCup) September 13, 2025
With the tie currently led by France ????#DavisCup pic.twitter.com/3iOUjyyKVi
Di fronte Corentin Moutet, però, le speranze di rimonta sono crollate. Il francese, all'esordio in Coppa Davis, ha ottenuto la seconda vittoria in due giorni, superando 75 64 l'ex n. 3 al mondo Marin Cilic. Persi due break di vantaggio nel primo, Moutet è riuscito a mantenersi lucido negli ultimi due game, chiudendo un set da 61 minuti. È durato addirittura 80 minuti il secondo, contraddistinto da quattro break consecutivi tra terzo e sesto game. Sotto 4-3, il transalpino ha dovuto anche annullare tre palle break prima di chiudere per 6 giochi a 4.
OLANDA-ARGENTINA 0-3 - Cronaca e highlights
L'Argentina sarà alla Final 8 di Bologna. La compagine sudamericana, dopo il 2-0 nei primi due singolari, ha chiuso la pratica contro l'Olanda in quel di Groningen. Da favoriti, infatti, Horacio Zeballos e Andres Molteni hanno vinto il doppio contro Sander Arends e Botic van de Zandschulp col punteggio di 63 75.
Dopo un primo set deciso da un solo break a favore degli ospiti, il punto di svolta è arrivato nel decimo gioco del secondo parziale. Al servizio per allungare la partita, infatti, gli olandesi hanno mancato ben cinque palle set, subendo quindi due break consecutivi ed un filotto di 0-4 nel computo dei game dal 5-3 al 5-7.