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Australia-Belgio
Data: 13-14 settembre
Sede: Ken Rosewall Arena, Sydney, Australia
Superficie: Duro - GreenSet Cushion, Outdoor
Australia e Belgio si affrontano per la settima volta nella storia della Coppa Davis, la terza alle Finals da quando la competizione ha cambiato formato, nel 2019. Gli ultimi due confronti, al meglio delle tre partite in base al nuovo format, li ha vinti l'Australia nel 2019 e nel 2022. L'ultima vittoria del Belgio risale alla semifinale del 2017, preludio alla terza e più recente raggiunta dalla nazionale belga in Davis.
RISULTATI E PROGRAMMA
Sabato 13
Raphael Collignon (BEL) b. Alex de Minaur (AUS) 75 36 63
Zizou Bergs (BEL) b. Jordan Thompson (AUS) 76(4) 64
Domenica 14
Jordan Thompson/Rinky Hijikata (AUS) b. Sander Gille/Joran Vliegen (BEL) 67(
Alex de Minaur (AUS) b Zizou Bergs (BEL) 62 75
Raphael Collignon (BEL) b Aleksandar Vukic (AUS) 67(5) 62 63
La seconda giornata si apre con un doppio che racchiude tutto lo spirito battagliero della nazionale australiana Capitan Hewitt schiera Jordan Thompson al posto di John Peers accanto a Rinky Hijikata. I due piegano in rimonta 67(7) 63 64 Sander Gille e Joran Vliegen. Nel primo set gli australiani vanno avanti 6-2 nel tie-break ma subiscono la rimonta della coppia belga.
La partita sembra finita per l'Australia quando Gille e Vliegen si ritrovano sul 3-3 0-40 nel secondo set, ma Hijikata cancella le tre palle break, ne annulla anche una quarta, e alla fine tiene il servizio grazie a uno smash di Thompson nel punto che chiude il settimo game. E' un momento di svolta della partita. Hijikata si carica e stampa il rovescio vincente che vale il primo break del duo australiano nel game successivo. Thompson deve poi salvare due chances di contro-break prima che Hijikata con una precisa volée di rovescio trasformi il quarto set point.
Incitati anche da Tony Roche, gli australiani piazzano il break decisivo nel terzo game del terzo set. Stavolta non ci sono altri colpi di scena. Thompson piazza l'ace sul match point e allunga il confronto alla Ken Rosewall Arena.
Poi è Alex De Minaur a prendersi il centro della scena sulla Ken Rosewall Arena di Sydney. Il numero 1 australiano e 8 del mondo ha sconfitto 62 75 Zizou Bergs che ha anche servito sul 5-4 nel secondo set per portare il match al terzo. De Minaur però ha completato il break e iniziato una striscia di tre game consecutivi. "Dovevo a tutti una buona prestazione, sono contento di essere riuscito a mostrare di cosa sono capace e perché sia numero 8 del mondo" ha detto De Minaur.
Nell'ultimo singolare Aleksandar Vukic (ATP 95), schierato al posto di Jordan Thompson (ATP 77), ha finito per cedere a Raphael Collignon (91), protagonista della prima giornata della vittoria su De Minaur nonostante i crampi. Il Belgio giocherà la Final 8 di Bologna.
Comprensibilmente sotto pressione, Collignon ha commesso tre doppi falli consecutivi al servizio in avvio di partita. Nonostante le diverse fasciature alla gamba sinistra, il 23enne di Liegi si è ripreso, ma Vukic ha comunque strappato il primo set al tie-break.
Una determinazione incrollabile, illustrata da numerosi gesti entusiasti verso la panchina belga, ha permesso a Collignon di ribaltare la situazione, a partire dal break ottenuto al primo game del secondo set.
Da quel momento Collignon ha preso il centro della scena fino a chiudere il match con una smorzata millimetrica, imponendosi dopo oltre due ore di gioco.
LA CRONACA DELLA PRIMA GIORNATA
Raphael Collignon firma la prima grande sorpresa della Coppa Davis 2025. Nel suo primo match contro un Top 10, centra la prima vittoria in nazionale. Nonostante i crampi, supera in tre set Alex de Minaur, numero 1 d'Australia, a Sydney.
Il match si apre con sei break nei primi sei game. Il belga salva un set point sul 4-5, poi nell'ultimo game del set è battaglia. Collignon cancella quattro palle break e chiude il parziale al quarto set point.
Nel secondo De Minaur prende il largo in avvio: sale 3-1, poi 5-1. Il belga, che inizia ad accusare i crampi, riesce solo a contenere lo svantaggio ma non a evitare il terzo set. Nel terzo, nonostante le condizioni dell'avversario, l'australiano non riesce a farsi valere. Collignon salva sei palle break nell'interminabile primo game, in cui crolla a terra per i crampi e per un attimo dà l'impressione di pensare al ritiro, ed è l'unico ad ottenere un break, che lo porta a servire per il match sul 5-3. Il preludio a un giorno da ricordare.
Nel secondo incontro Zizou Bergs ha firmato la sua nona vittoria su quindici incontri di Coppa Davis. Ha sconfitto 76(4) 64 Jordan Thompson e ha avvicinato così il Belgio alla Final 8 di Bologna.
Bergs è il primo a firmare un break. Thompson recupera da sotto 1-3 nel primo set, ma al tie-break manca di freddezza nelle fasi decisive e finisce per perdere gli ultimi tre punti del parziale.
Tre break in tre game indirizzano il secondo set. Bergs manca due match point in risposta sul 3-5, poi tiene il servizio nell'ultimo gioco della partita. "Siamo tutti grati al nostro capitano Darcis, siamo cresciuti con lui, è il nostro mister Coppa Davis - ha detto Bergs - E' un'ispirazione per tutti noi, ci ha fatto capire quanto sia importante questa competizione".
AUSTRALIA
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L'Australia, la seconda nazione più titolata nella storia della Coppa Davis e la seconda ad aver vinto almeno 200 tie, hanno partecipato l'anno scorso alle Finals per la quinta volta.
Hanno raggiunto almeno i quarti di finale in sei occasioni dal 2015: nel 2024 il percorso si è fermato in semifinale contro l'Italia.
Convocati: Alex de Minaur, Jordan Thompson, Aleksandar Vukic, Rinky Hijikata, John Peers. Capitano: Lleyton Hewitt
BELGIO
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Il Belgio punta alla quarta partecipazione alle Finals dal 2018, quando ha raggiunto i quarti di finale per l'ultima volta. E' una delle 17 nazioni ad aver giocato almeno due finali di Coppa Davis.
Sconfitto tre volte su tre nelle sfide per il titolo (nel 1904, 2015 e 2017) è una delle tre nazioni, insieme a India e Romania, con più di una finale all'attivo e ancora nessun trofeo nella storia della manifestazione.
Convocati: Zizou Bergs, Raphael Collignon, Alexander Blockx, Sander Gille, Joran Vliegen. Capitano: Steve Darcis