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Sabalenka ha superato Fernandez, la kazaka ha vinto il primo scontro tra ex campionesse Slam allo US Open 2025, trasmesso in diretta e in chiaro su SuperTennis
di Alessandro Mastroluca | 30 agosto 2025
US Open, la stretta di mano tra Aryna Sabalenka e Leylah Fernandez (Foto USTA)
Taylor Townsend fa sognare New York. Nella sua serata di gala a Flushing Meadows, in sessione serale, ha sconfitto 75 62 Mirra Andreeva ed è tornata negli ottavi dello US Open per la prima volta dopo sei anni. "E' una sensazione bellissima - ha detto nell'intervista a caldo - Voglio dedicare questa vittoria al mio coach e a mio figlio che verrà qui domani. Ieri ha detto alle maestre a scuola: 'Abdrò a New York a vedere mamma'"
Numero 1 in doppio, Townsend ha dato una lezione di varietà di gioco a Andreeva a cui ha riservato una stretta di mano decisamente più cortese di quanto visto dopo la vittoria contro Jelena Ostapenko. Dopo il match, a freddo, ha spiegato la sua posizione. "Grazie a tutti quelli che mi hanno sostenuto nelle ultime 48 ore, è una cosa più grande di me, ha a che fare con il messaggio e la rappresentazione. Stasera avete visto in campo la vera Taylor Townsend".
"Volevo con tutte le mie forze questa rivincita". La numero 1 del mondo Aryna Sabalenka ha commentato così il successo 63 76(2) sulla canadese Leyla Fernandez (31) al terzo turno dello US Open 2025, trasmesso in diretta e in chiaro su SuperTennis, gratis e per tutti.
Si erano affrontate una volta sola, in semifinale allo US Open 2021, e allora vinse la canadese prima di cedere nel match per il titolo contro la britannica Emma Raducanu.
Sul Louis Armstrong, dove un tifoso ha chiesto alla sua fidanzata di sposarlo durante il primo set del match, Sabalenka ha completato il suo 97mo successo Slam vincendo il 20mo tie-break su 21 giocati, e il 18mo di fila, nel 2025. Ha raggiunto così gli ottavi per il quinto anno di fila allo US Open.
“È stato sicuramente un match emozionante,” ha detto Sabalenka dopo la partita. “L’ultima volta che ci siamo incontrate è stata una grande battaglia. Lei ha giocato un match incredibile e volevo questa rivincita con tutte le mie forze, quindi sono super felice per la vittoria. È una grande giocatrice, una grande combattente, e in campo ti mette sempre alla prova".
Al trentesimo major in carriera, con l'obiettivo di raggiungere almeno i quarti per il 12mo major di fila e di diventare la prima a vincere due US Open consecutivi dai tempi di Serena Williams (2012–2014), affronterà ora Cristina Bucsa al prossimo turno.
Sarà il loro primo incontro in carriera.
Elena Rybakina, numero 10 del mondo, ha raggiunto per la prima volta gli ottavi di finale allo US Open, l’unico Slam in cui non sia ancora mai arrivata ai quarti. Vincitrice a Wimbledon nel 2023, la kazaka ha nettamente sconfitto 61 62 la campionessa dello US Open 2021 Emma Raducanu nel primo scontro tra campionesse Slam in questa edizione del torneo. “Sono molto contenta della mia prestazione - ha detto Rybakina - Non è mai facile giocare contro Emma, a volte il punteggio non lo mostra, ma è un’avversaria tosta”.
Sempre semifinalista nei tre tornei giocati sul duro in Nord America prima di questo Slam, sempre sconfitta dalla futura vincitrice (Fernandez a Washington, Mboko a Montréal e Swiatek a Cincinnati), Rybakina ha raggiunto le 42 vittorie WTA nel 2025. Affronterà ora un'altra ex campionessa di Wimbledon, Marketa Vondrousova, che ha eliminato Jasmine Paolini.
“Per qualche motivo, nel corso degli anni, non ho mai avuto particolare fortuna allo US Open" ha detto Rybakina nell’intervista in campo. “Spero che quest’anno possa essere diverso”.
Avanti anche la numero 4 del mondo, Jessica Pegula. Finalista allo US Open 2024, ha sconfitto 61 75 la ex numero 1 WTA Victoria Azarenka, oggi numero 132, arrivata tre volte a giocarsi il titolo a Flushing Meadows, battuta da Serena Williams nel 2012 e 2013 e da Naomi Osaka nel 2020. Pegula, la giocatrice più titolata del 2025 nel circuito WTA insieme a Aryna Sabalenka, ha completato il quarto successo in sette confronti diretti contro la due volte campionessa dell’Australian Open (2012-2013), aiutata dai 23 vincenti complessivi.
“Penso di essermi mossa davvero bene, mi sono sentita reattiva,” ha detto Pegula. “Volevo rendere il match fisico. Ci alleniamo spesso insieme in Florida, abbiamo giocato contro molte volte. Mi sembrava che stesse faticando un po’ fisicamente, così ho cercato di farla muovere, continuare ad attaccare e giocare in modo aggressivo”. Il piano, perfettamente riuscito, l'ha portata a raggiungere la 14ma vittoria consecutiva contro un’avversaria fuori dalla Top 50. La sua ultima sconfitta contro una di queste giocatrici risale al 2019, contro la francese Alizé Cornet. Pegula affronterà ora l’australiana Priscilla Hon o la connazionale Ann Li.
Di recente, la statunitense ha anche lanciato un suo podcast, “The Player’s Box”, insieme alle colleghe e amiche Madison Keys, Jennifer Brady e Desirae Krawczyk. “Siamo molto unite da anni,” ha raccontato Pegula, come riporta il sito dello US Open. “Abbiamo sempre scherzato sul fatto che avremmo dovuto fare un podcast, come fanno tutti, ma alla fine non lo fai mai. Abbiamo pensato di iniziarlo prima degli US Open, visto che qui riceviamo molta attenzione mediatica. Ci è sembrato il momento perfetto. Abbiamo ricevuto ottimi feedback finora. È solo qualcosa di divertente che volevamo fare tra amiche. Pensiamo di poter offrire uno sguardo davvero interessante su com’è vivere il Tour da dentro"