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Slam

Wimbledon, Bolelli e Vavassori partono col piede giusto: vittoria in due set

Gli azzurri approdano al secondo turno grazie alla vittoria in due tie-break contro Vliegen/Behar. L'anno scorso avevano perso all'esordio contro i futuri campioni Heliovaara/Patten

di | 02 luglio 2025

Simone Bolelli e Andrea Vavassori (foto Terra Wortmann Open web site)

Simone Bolelli e Andrea Vavassori (foto Terra Wortmann Open web site)

Simone Bolelli e Andrea Vavassori cominciano con una vittoria il loro cammino a Wimbledon 2025. Gli italiani, teste di serie n. 7 del tabellone di doppio maschile, hanno battuto col punteggio di 76(5) 76(3) l'uruguaiano Ariel Behar ed il belga Joran Vliegen. Esordio convincente per gli azzurri, che l'anno scorso avevano abbandonato il torneo al primo turno contro i futuri campioni Heliovaara/Patten. Oggi non hanno concesso alcuna palla break, sciupandone tre nel primo set ma facendo la differenza proprio nei due tie-break. Al secondo turno se la vedranno con Pavlasek/Zielinski o Gonzalez/Krajicek.

IL MATCH
Nei 56 minuti del primo parziale, gli azzurri mostrano soprattutto un ottimo rendimento al servizio, vincendo 22 punti su 24 con la prima di servizio. Sul quale, nei sei turni, non concedono alcuna palla break. In risposta, invece, se ne vedono annullare quattro, di cui tre nel primo e una nel quinto game, tutte con Vliegen in battuta. Nella seconda parte del set, l’equilibrio è totale, e Vavassori fatica a trovare le misure con la risposta.

Nel tie-break, il minibreak per gli azzurri arriva nel primo punto, ancora sul servizio del belga. Gli avversari, comunque, risalgono dal 5-2, ma una volta ristabilita la parità arriva lo scatto decisivo degli azzurri. Vavassori impatta bene sul servizio di Behar (protagonista in positivo sulle palle break annullate) e col lungolinea sorprende finalmente Vliegen, che non riesce a controllare la “parata” sul set point.

Nel secondo set, invece, le due coppie non si avvicinano neanche alla palla break, arrivando di nuovo - inevitabilmente - sul 6-6. Come nel primo, il primo minibreak è degli italiani, grazie alla volée vincente di Vavassori. Questa volta, però, il vantaggio acquisito basta al torinese e al milanese per imporsi definitivamente. Anzi, sul 6-3, Vavassori fa "doppietta", piazzando una risposta incrociata che beffa entrambi gli avversari.

La qualità della prestazione è testimoniata non solo dal 42/45 complessivo (93%) con la prima di servizio, ma anche nel numero di punti totali. Nonostante il punteggio estremamente "vicino", infatti, Bolelli e Vavassori hanno portato a casa 84 punti al fronte dei 71 del belga e dell'uruguaiano.


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