Sul Centre Court la polacca (n.8) impartisce una lezione durissima alla statunitense (n.13) conquistando il suo sesto trofeo Slam in altrettante finali disputate, il primo sull’erba londinese
di Tiziana Tricarico | 12 luglio 2025
Si è ripresa il palcoscenico, dimostrando di essere una campionessa vera. Ha dominato su una superficie che non è la sua preferita (o forse lo è diventata?) e si è presa il titolo più ambito. E’ Iga Swiatek la nuova campionessa di Wimbledon, terzo Slam stagionale di scena sui campi in erba dell’All England Lawn Tennis Club (montepremi record: 53,5 milioni di sterline).
In finale la 24enne di Varsavia, n.4 del ranking e 8, ha regolato per 60 60, in appena 57 minuti, la statunitense Amanda Anisimova, n.12 del ranking e 13 del seeding, mettendo in bacheca il sesto trofeo Slam della carriera (Roland Garros 2020, 2022, 2023 e 2024, Us Open 2022 gli altri) in altrettante finali disputate. Prima di lei erano riuscite a vincere tutte le prime sei finali giocate solo Margaret Court e Monica Seles. Grazie a questo risultato la polacca risale al n.3 del ranking, preceduta solo da Sabalenka e Gauff. Grazie alla sua prima finale in un Major Anisimova può festeggiare la prima volta in top ten: da lunedì andrà ad occupare la settima poltrona.
Era dal 1988 al Roland Garros con il successo di Graf su Zvereva che non si vedeva un doppio “bagel” in una finale Slam (Steffi però impiegò solo 32 minuti…). A Wimbledon don accadeva da 114 anni…. Trionfando a Wimbledon - dove aveva conquistato il trofeo junior nel 2018 - Swiatek è diventata l’ottava giocatrice nell’Era Open a vincere titoli Major su tre superfici differenti, e la quinta più giovane a riuscirci dopo Graff, Serena Williams, Mandlikova ed Evert.
Iga è diventata anche la seconda nell’Era Open a centrare il 100esimo match vinto a livello Slam proprio in una finale (Era accaduto ad Andy Murray nella finale dello Us Open 2012). Sulla strada per il titolo la polacca ha perso appena 35 game: nessuna ne aveva persi così pochi dai tempi di Martina Navratilova (1990)
“Hai avuto due settimane fantastiche, vedrai che giocherai altre finali qui”. Inizia con un augurio alla sua avversaria il discorso di Swiatek durante la premiazione. “Se devo essere sincera non avevo mai sognato di vincere Wimbledon - ammette - era una cosa un po’ troppo grande per me. Avevo vinto degli Slam prima ma non pensavo che sarei riuscita a vincere sull’erba. Grazie a te Wim [Fissette, il coach che la segue da ottobre scorso]: abbiamo dimostrato che possiamo lavorare bene insieme. Durante il torneo la pressione la sentivo ma match dopo match mi rendevo conto che stava andando sempre meglio”.
Accolta da un applauso enorme, Anisimova fa davvero fatica a parlare: “Sei una giocatrice incredibile, hai giocato colpi pazzeschi oggi. Siamo cresciute insieme, sei stata un’ispirazione per me - dice rivolgendosi con voce tremante alla nuova campionessa di Wimbledon -. Avrei voluto giocare meglio per tutti voi che mi avete supportato fin dal primo match, ma qualcosa non è andato. Per me e la mia famiglia è stata un’esperienza incredibile: mamma ha lavorato tantissimo per portarmi qui e tutto quello che ho lo devo a lei”, aggiunge Amanda senza più trattenere le lacrime.
A new Wimbledon champion is crowned ????
— Wimbledon (@Wimbledon) July 12, 2025
Iga Swiatek defeats Amanda Anismova 6-0, 6-0 to win the 2025 Ladies' Singles Trophy ??#Wimbledon pic.twitter.com/P9EQ2T7Vf5