Chiudi

-
Cultura e costume

"Effetto Sinner": due professori della LUISS studiano il fenomeno azzurro

Cesare Amatulli e Matteo De Angelis, docenti ordinari di marketing dell'ateneo romano, hanno analizzato Sinner da un punto di vista non strettamente sportivo. La prefazione al libro è del presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi

di | 25 giugno 2025

20250625_GettyImages_2222055222.jpg

Due professori universitari decidono di occuparsi del fenomeno Sinner? Beh, è solo l’ultima ed ennesima conferma che il nostro campione azzurro ha “bucato” tutti gli schermi, come suol dirsi nel gergo televisivo. Cesare Amatulli e Matteo De Angelis, docenti ordinari di marketing della Luiss di Roma, quindi non proprio super esperti del mondo della racchetta, hanno mandato alle stampe “Effetto Sinner” (consumi responsabili e nuovo Made in Italy oltre lo sport) perché anche loro folgorati sulla via di Damasco dal leader del tennis mondiale.

Domanda: cosa potranno aver aggiunto, alla ormai già nutrita narrazione? Ebbene, la risposta è semplice: la lettura del buon Jannik da un altro punto di vista, non prettamente sportivo. Senza voler “spoilerare” il saggio, potremmo – alla fine della lettura – immaginare che Sinner sia come Milone di Crotone, atleta che cambiò comportamenti, abitudini e valori guidando (così vuole la leggenda) alla vittoria i crotonesi sui sibariti. Questo accadeva nel VI secolo A.C., oggi invece vediamo certificato come un atleta che proprio non vuole essere un personaggio, lo diviene alla fine suo malgrado. E gli autori ci spiegano il perché: Jannik è un modello che crea valore proprio perché nega il percorso che il sistema vorrebbe attribuirgli. Lui si distingue dallo spettacolo effimero fondato sull’imitazione e sulla ripetizione di formule scontate.

20250625_effetto_sinner_cover.jpg

Se questa premessa vi ha incuriositi, val dunque la pena di dare una scorsa al tomo che, edito dalla stessa Università (la Luiss, 15 euro), è stato inserito nella collana ‘Armi segrete’, selezione di saggi verso l’era della transizione. Che cosa vuol dire? Si tratta di temi che si rivolgono al futuro (sostenibilità, digitale, inclusione, tecnologia) e si leggono come manuali ma sono in realtà testimonianza di una rivoluzione dai nuovi atteggiamenti progettuali. 

Dunque, Sinner fa la rivoluzione anche in questo campo, che lo sappia lui stesso oppure no. E, come asserisce nella prefazione il professor Michele Costabile, “a leggere questo saggio si impara e ci si diverte, e soprattutto si riflette come i grandi avanzamenti richiedano ‘forza tranquilla’ che rende autentica la temperanza”.

Quale è la lezione, in conclusione? La lasciamo al presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, che, nella quarta di copertina, afferma con le sue parole: “Abbiamo l’asseverazione di come Jannik Sinner abbia davvero prodotto una sorta di miracolo, da qualunque punto di vista lo si voglia osservare. E noi della Fitp non possiamo che esserne orgogliosi”.


    Non ci sono commenti