Che soddisfazioni per Lehecka, Moutet e Rodionov. Resuscita Carreno Busta. Deludono ancora Bublik, Fritz, Rune. Ma soprattutto Alcaraz…
di Vincenzo Martucci | 15 settembre 2025
COLLIGNON 10
L’eroe delIa patria Belgio, in pieno stile coppa Davis, da giocatore-Challenger, diventa protagonista contro giocatori di maggior caratura come de Minaur e Vukic. E, sotto pressione, espugna l’Australia
LEHECKA 9
Vince a sorpresa il derby dei numeri 1 contro Fritz, confermandosi giocatore molto solido, e in continua crescita. Così lancia il clamoroso ko di Mensik agli yankees a domicilio, con gli ultimi due singolari

MOUTET 8
Le jour de gloire est arrivé per il bad boy che sul Tour litiga con avversari, arbitri e pubblico ma in Croazia sigla i due decisivi successi in singolare e salva la Francia senza le giovani star, dribblando il tifo di casa
RODIONOV 7
A 26 anni, il mancino si prende la più grande soddisfazione della carriera aggiudicandosi i due singolari e diventano il protagonista del successo a sorpresa dell’Austria in casa dei deludenti ungheresi

CARRENO BUSTA 6
Dopo un inizio catastrofico, l’ex top 10 ora 125 del mondo, si risveglia nel match decisivo, ritrova la brillantezza che non ha avuto per tutta la stagione e completa la storica Remuntada della Spagna
BUBLIK 5
Sicuramente qualche problemino fisico ce l’ha e soffre il suo avversario. Ma dal numero 1 non ti aspetti che getti la spugna contro il tenace Kwon quand’è nettamente sotto. Facendo felice il tennis della Corea del Sud
TSITSIPAS 4
Un’altra tragedia greca: da 5-3 al terzo contro Fonseca, l’eroe senza più superpoteri collassa clamorosamente, di testa, come già gli sta succedendo da troppo tempo anche sul Tour. Fermatelo!
VAN DE ZANDSCHULP 3
D’accordo, gli argentini di questa generazione non sono avversari facili, anzi, anche sulle superfici rapide sono ostici. Ma nelle condizioni ideali, sul veloce indoor davanti alla sua gente, Botic è davvero inguardabile

RUNE 2
Martinez aggiunge pressione alla pressione. Però il bimbo di mamma Aneke col tennis completo e le scene che fanno arrabbiare persino capitan Ferrer arriva sul 5-3, ha un match point, ma manca di personalità e carisma
FRITZ 1
Il momento-no continua anche in nazionale per lui come per l’amico Tiafoe e provoca una sconfitta dura, davvero complicata da digerire. Aprendo i soliti processi in casa America sulle qualità del proprio tennis
ALCARAZ 0
Gli è andata bene che i danesi a Marbella si sono suicidati. E’ vero: avrebbe dovuto cambiare superficie e avrà un’occasione di riscatto nelle finali di Bologna. Ma l’amor di patria dov’è finito? E l’esempio da numero 1 del mondo?