Torino e Riyadh, l'italia pregusta le Finals più azzurre di sempre

L'Italia si conferma anche nel 2025 una potenza nel tennis mondiale. Come l'anno scorso, ci sarà un rappresentante per l'Italia in singolare ein doppio sia alle Nitto ATP Finals, sia alle WTA Finals. Come nel 2024 a Torino saranno in campo Jannik Sinner in singolare e la coppia Simone Bolelli/Andrea Vavassori in doppio. A Riyadh, invece, si era qualificata Jasmine Paolini sia in singolare che in doppio, con Sara Errani.

Quest'anno potremmo fare ancora meglio. Lorenzo Musetti, il primo a raggiungere almeno la semifinale in tutti i Masters 1000 sulla terra battuta in un anno, potrebbe concludere una stagione già da record con la prima qualificazione alle Nitto ATP Finals. Se dovesse rientrare tra gli otto l'Italia avrebbe per la prima volta due titolari alle Nitto ATP Finals. Due azzurri erano già scesi in campo in una stessa edizione del torneo, proprio nel primo anno a Torino, ma allora Jannik Sinner subentrò come riserva a Matteo Berrettini, infortunato agli addominali alla fine del primo set del match d'esordio contro Zverev. La presenza certa di Musetti e Sinner tra gli otto ammessi per classifica sarebbe tutta un'altra storia.

L'Italia, unica nazione a poter completare l'en plein di presenze in tutti i quattro tabelloni, potrebbe portare tre giocatori e due coppie nelle Finals tra singolare e doppio, come mai successo prima. 

Un risultato che certificherebbe il periodo d'oro del nostro tennis. L'Italia, infatti, è l'unica nazione che può completare l'en plein e arrivare a vantare almeno un rappresentante in singolare e in doppio alle  Nitto ATP Finals e alle WTA Finals. 

ATP, OLTRE SINNER C'E' DI PIU'

Nel circuito ATP i record di Jannik Sinner, primo italiano arrivato al numero 1 del mondo, l'azzurro con più titoli all'attivo negli Slam in singolare, il primo ad aver vinto Wimbledon e il primo ad aver giocato le finali di tutti i major in un anno, stanno facendo decollare la passione degli italiani per il tennis. Ma alle sue spalle, il movimento maschile italiano è in ottima salute.

Musetti è ormai un top 10 stabile, che quest'anno ha raggiunto anche i quarti di finale allo US Open, battuto da Sinner nel più prestigioso derby italiano in un major in singolare maschile. Il suo 2025 dimostra che ormai è pronto al debutto alle Finals, come ciliegina su una stagione da applausi.

Flavio Cobolli (22 ATP), che quest'anno ha giocato a Wimbledon il suo primo quarto di finale in uno Slam, e Luciano Darderi, che ha appena festeggiato il best ranking di numero 26, possono aggiungere un ulteriore record.

A fine anno, ci potrebbero essere quattro italiani tra i primi 25 giocatori del mondo nel ranking ATP in singolare: anche questo non è mai successo prima nella nostra storia. Solo sei nazioni sono riuscite in questa impresa dal 1973, quando è stato introdotto il ranking computerizzato: Stati Uniti, Australia, Svezia, Francia, Spagna e Argentina.

WTA, LE CONFERME DI ERRANI E PAOLINI

Nel circuito WTA, Jasmine Paolini e Sara Errani, la coppia numero 1 del circuito, sono sempre più il volto bello e vincente del nostro tennis. Dopo le due finali Slam consecutive al Roland Garros e a Wimbledon nel 2024, Paolini è ulteriormente cresciuta come spessore tennistico in questa stagione, nonostante il non facile divorzio dal coach Renzo Furlan e risultati meno brillanti negli Slam: ha infatti raggiunto al massimo gli ottavi a Parigi.

"Jas" infatti ha superato per la prima volta le 40 vittorie WTA in singolare in una singola stagione, ha trionfato agli Internazionali BNL d'Italia, prima azzurra nell'albo d'oro dal 1985. E' anche diventata la quarta italiana dal 2009 con almeno 40 vittorie in carriera nei WTA 1000 sul duro dopo Roberta Vinci, Flavia Pennetta e Sara Errani. 

Proprio con Sara, la doppista più titolata tra le giocatrici in attività, sempre presente nel suo angolo nei match in singolare, Jas ha vissuto un 2025 da prima della classe in doppio. Insieme hanno trionfato al Roland Garros, il loro primo titolo Slam in coppia, i WTA 1000 di Doha e di Roma, il WTA 500 di Pechino. Hanno raggiunto così i nove successi insieme, compreso il più prestigioso, l'oro olimpico di Parigi nel 2024.

DAVIS E BILLIE JEAN KING CUP: UNA NUOVA DOPPIETTA AZZURRA?

Errani e Paolini hanno guidato anche l'Italia al secondo trionfo consecutivo in Billie Jean King Cup. Insieme a Elisabetta Cocciaretto, Lucia Bronzetti e a Tyra Grant hanno mostrato al mondo dove può portare lo spirito di squadra, la coesione nel gruppo. A Shenzhen le azzurre hanno superato sfide tutt'altro che semplici contro la Cina padrona di casa e l'Ucraina in semifinale, e in finale hanno dominato gli Stati Uniti con un capolavoro di motivazione e personalità. Un manifesto del percorso iniziato nel 2017, esordio da capitana di Tathiana Garbin, fondamentale presenza lungo tutto l'arco della stagione per le nostre giocatrici, e della stessa Paolini in nazionale.

Oltre alle Nitto ATP Finals e alle WTA Finals, dopo il trionfo alle Billie Jean King Cup Finals, ci saranno ancora da giocare le Davis Cup Finals, per la prima volta a Bologna, in Italia. Confermarsi campioni del mondo, completare il secondo bis consecutivo nelle manifestazioni a squadre dopo la storica prima volta di Malaga nel 2024, per di più davanti ai tifosi italiani, sarebbe il modo certamente più bello per chiudere quella che potrebbe diventare una stagione da record.