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Swiatek in azione con il rovescio (Getty Images)
È tutto pronto a Pechino per il China Open, penultimo WTA 1000 della stagione 2025. Appuntamento che dà il via al rush finale per il circuito femminile a poco più di un mese dalle WTA Finals (1-8 novembre, in quel di Riad). Tra le 10 migliori al mondo, ai nastri di partenza manca sono Aryna Sabalenka (n. 1) e Madison Keys (n. 6).
Comanda dunque il tabellone la n. 2 Iga Swiatek, peraltro fresca campionessa del WTA 500 giocatosi a Seoul. Nella parte bassa, invece, c’è la campionessa in carica Coco Gauff (n. 3 al mondo). Confermata anche la presenza di Jasimine Paolini, n. 8 WTA e 6 del seeding, una delle due italiane insieme direttamente in tabellone insieme a Lucia Bronzetti (Elisabetta Cocciaretto è nelle qualificazioni). Clicca qui per l'analisi del tabellone delle italiane a Pechino.
The stage is set. ??
— China Open (@ChinaOpen) September 22, 2025
Here’s how the Top 8 seeds line up for the 2025 China Open WTA 1000!#2025ChinaOpen #allforpassion pic.twitter.com/4WORXhP8l4
Col formato a 96 giocatrici, le teste di serie (32) sono tutte certe di un bye al primo turno. Per Swiatek, il torneo inizierò contro una tra Yulia Putintseva e Yue Yuan, mentre in rotta di collisione per il terzo turno c’è la n. 28 del seeding Anna Kalinskaya. Verso gli ottavi, invece, le due teste di serie di riferimento sono Liudmila Samsonova (n. 19) ed Emma Navarro (n. 16).
Il potenziale quarto di finale, sulla carta, vorrebbe Swiatek contro la n. 5 Jessica Pegula, ma il cammino della statunitense di preannuncia colmo di difficoltà. Oltre all’esordio contro una tra Ajla Tomljanovic e Yulia Starodubtseva, la statunitense sfiderebbe infatti una ritrovata Emma Raducanu (n. 30) e poi – negli eventuali ottavi di finale – una tra Marta Kostuyk (n. 23, apparsa in forma smagliante nelle Billie Jean King Cup Finals) e Naomi Osaka (n. 12, al primo torneo dopo la semifinale raggiunta allo US Open).
Per quanto riguarda il secondo quarto di tabellone, la lente d’ingrandimento è tutta su Mirra Andreeva (n. 5 del mondo, 4 del seeding) e la tennista di casa Qinwen Zheng (n. 9 al mondo, 7 nel torneo). La cinese giocherà il suo primo torneo in seguito all’intervento chirurgico che l’ha tenuta ai box dopo Wimbledon, e all’esordio se la vedrà contro una tra Suzan Lamens e Yafan Wang. Anche sul suo percorso, non mancano le insidie: al terzo turno ci sarebbe Linda Noskova (n. 26 del tabellone) e poi una Clara Tauson (n. 10) e tra Victoria Mboko (n. 21).
Ampiamente favorita nel suo match di secondo turno Andreeva, che incrocerà le racchette con Lin Zhu o una qualificata. Più avanti invece ci sarebbe Dayana Yastremska (n. 29) o la spagnola Jessica Bouzas Maniero. L’avversaria per gli ottavi, in ultimo, verrà fuori dallo spicchio presidiato da Diana Shnaider (n. 17) e Daria Kasatkina (n. 14), senza però dimenticare la presenza della giovane Maya Joint (semifinalista a Seoul).
Il terzo quarto di finale metterebbe invece Paolini di fronte alla n. 3 del seeding – finalista a Wimbledon e allo US Open – Amanda Anisimova. Quest’ultima giocherà il suo primo match contro una tra Hailey Baptiste e Katie Boulter, per poi trovare potenzialmente la n. 31 del tabellone, la cinese Xinyu Wang. Da sottolineare, nel suo lato di tabellone, la vicinanza di Karolina Muchova (n. 13) e Paula Badosa (n. 20), che potrebbero ritrovarsi l’una contro l’altra nel terzo turno.
Coco Gauff col trofeo del WTA di Pechino nel 2024 (Getty Images)
Nell’ultimo quarto c’è ovviamente Bronzetti, che in caso di vittoria contro Kamila Rakhimova affronterebbe subito la n. 2 Coco Gauff. La statunitense ha attraversato un momento non facile nella recente tournée nordamericana e ora trova dividere la sua parte di tabellone con Leylah Fernandez (n. 25), Belinda Bencic (n. 15) e Jelena Ostapenko (n. 22). Ai quarti, poi, ad attenderla dovrebbe esserci la n. 8 Elena Rybakina. La kazaka, in ogni caso, dovrà prima battere all’esordio una tra Laura Siegemund e Caty McNally e successivamente – in uno dei terzi turni più affascinanti in assoluto – Iva Jovic (n. 32 del seeding). In ottavi, si profilerebbe un’ulteriore sfida delicata contro Ekaterina Alexandrova, che dopo la finale persa a Seoul è ora n. 10 della Race, e sogna legittimamente un posto alle Finals.