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Cincinnati: Rybakina stoppa Sabalenka, sarà “semi” con Swiatek

Sul cemento del “1000” in Ohio la kazaka (n.9) elimina in due set la numero uno del mondo nonché campionessa in carica: la polacca (n.3) batte la russa Kalinskaya (n.28). Torneo live su SuperTennis e SuperTenniX

di | 15 agosto 2025

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Elena Rybakina in azione (foto Getty Images)

Saranno Elena Rybakina ed Iga Swiatek a giocare domenica la semifinale della parte alta del tabellone al “Cincinnati Open”, WTA 1000 dotato di un montepremi di 5.152.599 dollari di montepremi di scena sui campi in cemento del Lindner Family Tennis Center della metropoli dell’Ohio, trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTennix. Nei quarti la kazaka, n.10 del ranking e 9 del seeding, ha eliminato per 61 64, in un’ora e un quarto di una partita a senso unico, la numero uno del mondo Aryna Sabalenka, campionessa in carica: la polacca, n.3 del ranking e del seeding, si è invece imposta per 63 64, in un’ora e 34 minuti di gioco, sulla russa Anna Kalinskaya, n.34 WTA e 28esima testa di serie.

La 24enne di Varsavia è in vantaggio per 5-4 nel bilancio dei confronti diretti con la 26enne nata a Mosca, ed ha vinto le ultime tre sfide - tutte disputate quest’anno - in United Cup sul cemento australiano a gennaio, nei quarti sul cemento di Doha a febbraio e negli ottavi sulla terra del Roland Garros a inizio giugno.

Rybakina rigenerata dallo swing nordamericano

Nessuna giocatrice ha saputo affrontare queste calde giornate estive dell'estate nordamericana meglio di Elena. Con il successo nei quarti di Cincinnati sulla regina del tennis mondiale è già a 10 vittorie e 2 sconfitte, arrivate peraltro contro chi poi avrebbe vinto il torneo: Leylah Fernandez in semifinale a Washington e Victoria Mboko in semifinale a Montreal.

Negli ultimi cinque anni Rybakina ha ottenuto 7 vittorie contro la numero uno del mondo, sconfiggendo 4 volte Swiatek e 3 Sabalenka tre: nessun'altra ne ha ottenute di più in questo periodo.

Elena aveva perso sette degli ultimi undici incontri con Aryna, soprattutto aveva ceduto nei quarti sull’erba di Berlino nel giugno scorso dopo aver mancato quattro match-point consecutivi nel tie-break del terzo set. Questa volta è stata concentrata, determinata, tenace, archiviando la pratica in appena 74 minuti. “Stavolta sono sicuramente soddisfatta del servizio”, ha detto nell'intervista sul campo.

La 26enne di origini moscovite ha tirato giù 11 ace ed ha commesso un solo doppio fallo. Ed è proprio con ace e servizi vincenti che la kazaka ha annullato tutte e cinque le palle-break concesse. A sua volta Elena ne ha trasformate tre delle cinque offerte dalla 27enne di Minsk. E’ per questo che Rybakina può battere chiunque quando serve con continuità.

Sabalenka non era al meglio, ma ovviamente ci ha provato fino all’ultimo. Nel secondo set con Rybakina al servizio sul 4-3, si è procurata una prima chance per il contro-break e la kazaka ha tirato un ace, se n’è procurata la seconda ed è successa la stessa cosa.

Alla sua sesta partecipazione, Rybakina - di nuovo seguita da coach Vukov - ha già registrato il suo miglior risultato a Cincinnati: ora punta a fare un ulteriore passo avanti. Due anni fa Elena ha conquistato i suoi unici due trofei WTA 1000, a Indian Wells e Roma, battendo Swiatek in entrambi i casi…. Rybakina ha ottenuto 23 vittorie in carriera contro top ten: se ripeterà la performance offerta nei quarti ci si può aspettare la numero 24.

Iga Swiatek al servizio (foto Getty Images)

Iga Swiatek al servizio (foto Getty Images)

Swiatek vuole riprendersi il trono

Dopo aver attraversato un periodo difficile alla fine del 2024, Iga è tornata in forma e pronta per provare a riprendersi il primo posto nel ranking.

Il titolo a Wimbledon è stato una sorpresa - anche per la diretta interessata (“Non avevo mai nemmeno sognato di conquistare questo trofeo”, aveva ammesso durante la cerimonia di premiazione), ma dopo aver battuto nettamente Kalinskaya, che non aveva mai sconfitto prima, Swiatek è arrivata alla sua terza semifinale in sette tentativi a Cincinnati.

Una vittoria sarebbe un altro passo verso la vetta della classifica, portando Swiatek alla sua prima finale WTA 1000 in 15 mesi, da quando aveva sconfitto Sabalenka agli Internazionali BNL d’Italia di Roma lo scorso anno. I

n un quadro più ampio, sulla scia del suo trionfo inatteso ai Championships, una vittoria le garantirebbe un posto alle WTA Finals per il quinto anno consecutivo.

Il fattore più importante in questo caso è che Iga a Cincinnati ha un enorme vantaggio in termini di riserve di energia.

Ha beneficiato al terzo turno del forfait di Marta Kostyuk (problema al plso destro per l’ucraina) e nelle tre partite che ha giocato, ha perso solo 19 game. Nei quarti contro Kalinskaya, la polacca ha servito bene e il rovescio è stato perfetto.

Rybakina invece, prima del match con Sabalenka, ha giocato tre set contro Renata Zarazua, Elise Mertens e Madison Keys, ed ha sottolineato il bisogno di recuperare anche durante l'intervista a caldo. L’aver vinto tutte e tre le sfide giocate quest’anno potrebbe dare a Swiatek un grande vantaggio in termini di fiducia.

In più quello dell’Ohio è l’unico “1000” giocato da Iga in cui non è ancora riuscita a raggiungere la finale (c’è anche Wuhan, ma la ex numero uno del mondo non ha mai partecipato). Senza contare che sta trovando la condizione ottimale anche in vista dello Us Open.

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