Vagnozzi a SuperTennis: "Il nostro obiettivo era portare Jannik a questo livello"

"Jannik ha giocato un po' contratto i primi due set, a volte non era così incisivo quando aveva la palla da chiudere ma ha alzato il livello e dei momenti importanti. Ha giocato da favorito una semifinale Slam, ed è la quarta per lui, non una cosa da tutti i giorni". Simone Vagnozzi ha commentato così a SuperTennis la vittoria di Sinner su Jack Draper nella semifinale dello US Open. Grazie a questo successo, è diventato il primo italiano in finale in singolare maschile nell'intera storia del torneo.

Il match con l'amico Draper è stato il più visto nella storia di SuperTennis. Domenica, alle 20 ora italiana sul nostro canale, in chiaro e gratis, andrà in onda la finale contro Taylor Fritz, che ha eliminato in cinque set Frances Tiafoe.

"Non mi emoziono tantissimo, cerco sempre di restare concentrato sul lavoro. A volte quando sei in questa giostra ti accorgi poco di quello che stai facendo. Due anni e mezzo fa quando abbiamo iniziato questo percorso, il nostro obiettivo era portare Jannik a un livello per cui potesse andare in fondo in tutti i i tornei. Ed è quello che ha fatto quest'anno con continuità. Una finale Slam non è un traguardo facile da raggiungere, speriamo di fare l'ultimo passo domenica" ha detto Vagnozzi.

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