Oltre tre ore, in cui ha dovuto risolvere più grattacapi del previsto. Per assicurarsi il quinto ottavo di finale consecutivo a New York,
Jannik Sinner ha dovuto domare un buon Denis Shapovalov che, tratti, ha messo in mostra il gioco che cinque anni fa gli aveva aperto le porte della Top 10.
L’ha chiusa in quattro set, dopo aver perso il primo set ed essere andato 0-3 nel terzo: “E’ stato un match molto molto complicato – ha dichiarato Sinner a caldo - ; lo conosco bene ma ci eravamo affrontati tanto tempo fa e nel frattempo siamo diventati giocatori molto diversi. Sapevo cosa aspettarmi, lui ha iniziato benissimo ma io sono rimasto lì mentalmente e ho lottato su ogni punto. Oggi ha giocato un ottimo tennis, ha servito molto bene e ha letto bene il mio servizio. Da parte mia, proprio il servizio non mi sta soddisfacendo come vorrei: a volte lo senti meglio, a volte meno ma in questo momento lo devo accettare. Mentalmente, però, oggi ero in buona forma, ed era la cosa che più serviva. È stata una partita dura, con tensione e alti e bassi, una classica partita da Slam, tre set su cinque. Sono contento di come sono stato in campo, con un buon atteggiamento, e ovviamente di averla portata a casa”.
Shapovalov, insieme a Dimitrov a Wimbledon, è entrato in un ristretto gruppo di giocatori in grado di mettere in difficoltà Sinner in questa stagione: “Non sono una macchina – dice sorridendo - , anch’io vado in difficoltà a volte. È normale, non si può sempre vincere agevolmente. Ogni partita è difficile, ogni sfida è impegnativa. Alcuni giocatori hanno più qualità, più potenziale, e lui è uno di questi. Quando serve molto bene, ha colpi puliti e fisicamente è molto forte, ha tutto per mettere in difficoltà gli altri. Lo sapevo prima del match. Oggi mi sono trovato in un momento difficile, il punteggio non era dalla mia parte, ma ho cercato di restare lì mentalmente. Entro in campo sempre preparato, se mi sento pronto mi dà sicurezza nelle mie armi, ma in partita è sempre tutto diverso rispetto all’allenamento. Denis è un giocatore incredibile, ha vinto due titoli, è in forma e si è visto oggi”.