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Slam

Sinner si inchina ad un super Alcaraz: “Oggi sono stato troppo prevedibile”

Lo spagnolo chiude la sfida in quattro set e conquista il sesto Slam della carriera. Dopo 65 settimane, Jannik cede il trono del ranking al suo avversario

di | 08 settembre 2025

Jannik Sinner (foto Getty Images)

Jannik Sinner (foto Getty Images)

Quella tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner è una bellissima rivalità; in campo può accadere di tutto quando questi due immensi talenti si trovano uno di fronte all’altro. Dopo il match al cardiopalma di Parigi, e la prima favola italiana raccontata a Wimbledon, questa volta il più forte è stato lo spagnolo; ha trionfato per la seconda volta a New York, la sesta volta a livello Slam, e si è assicurato il sorpasso in classifica mondiale. “Carlos ha giocato una partita ottima – Jannik analizza così la sfida - , ha fatto tutto leggermente meglio, in particolare con il servizio e i colpi da entrambi i lati, tutto molto pulito. Ha meritato: ha gestito la situazione meglio di me, ha alzato il livello quando serviva. Sono comunque orgoglioso della mia stagione, ma oggi lui ha giocato meglio di me".
 
“Oggi semplicemente non era la mia giornata, devo accettarlo – ha aggiunto - . Sono stato molto prevedibile in campo e lui è stato bravo a variare tantissimo il gioco. Io non ho servito al meglio e quando servi meno del 50% di prime hai sempre pressione, soprattutto contro giocatori come Carlos o Novak che rispondono benissimo. In risposta oggi ho fatto troppo poco, soprattutto sulla seconda. Non ho fatto serve&volley, pochi drop shot". 
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Carlos parte forte, fin dai primi game sembra avere una marcia in più; nel secondo set c’è la reazione di Sinner, nel terzo e nel quarto Alcaraz spinge ancora sull’acceleratore. I colpi di magia non mancano: “Lui è migliorato molto – ha detto - ; oggi l’ho trovato più pulito, le cose che avevo fatto bene a Londra le ha fatte meglio lui oggi. E questo è il risultato. Alterna spesso, viene a rete, usa la smorzata, lo slice. Non diventerò mai come lui, ma sarà necessario spingermi fuori dalla zona di comfort ogni tanto per provare a diventare un giocatore migliore”.
 
Per l’azzurro si chiude una stagione Slam straordinaria; quattro finali, due titoli e un Roland Garros sfiorato: “La stagione, dal punto di vista dei risultati, è incredibile - dice Sinner -; due vittorie, due finali perse. Sono molto felice, ora cercherò di chiudere l’anno nel modo migliore”.
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