{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
Stavolta non ci sono state lacrime, né tensioni. Coco Gauff ha inaugurato il Labor Day con una tranquilla mattina in "ufficio". La numero 3 del mondo ha battuto 63 61 la polacca Magdalena Frech, numero 33 con una strategia di gioco variegata quanto accurata. ha vinto 18 dei 25 scambi lunghi, che hanno richiesto più di nove colpi, e 10 punti su 11 discese a rete.
"È stata una settimana emotivamente intensa, ma credo che quei momenti difficili mi siano serviti per andare avanti - ha detto Gauff nell’intervista in campo - In generale, sono davvero felice di come ho giocato e di essere passata al turno successivo".
Seconda per vittorie Slam in singolare femminile (74) prima di compiere 22 anni dal 2000, dietro solo alle 85 di Maria Sharapova appena ammessa nella Hall of Fame, la campionessa dello US Open 2023 giocherà il suo 15mo ottavo di finale Slam. Solo una giocatrice statunitense ne ha raggunti di più prima del 22mo compleanno, Venus Williams (17).
Negli ottavi affronterà Naomi Osaka (24) che ha battuto 60 46 63 Daria Kasatkina, numero 18, grazie a 37 vincenti contro i 15 della neo-australiana, e a dieci gratuiti in meno. Con il terzo 6-0 in carriera contro una Top 20 (dopo quelli a Simona Halep a Indian Wells 2018 e Anastasija Sevastova a Brisbane 2019) l'ex numefo 2 del mondo ha inaugurato una vittoria particolarmente significativa. Le permette infatti di raggiungere il primo ottavo Slam dall'Australian Open 2021, e il primo allo US Open dal 2020 quando vinse il suo secondo titolo a New York.
Gauff e Osaka si sono affrontate cinque volte, sempre sul duro: la statunitense, campionessa dello US Open 2023, è in vantaggio 3-2. "Ci sarà qualcuno che verrà a vedere la partita e a fare il tifo per me?" si è chiesta la giapponese con un sorriso dopo il match.
Pur non avendo espresso il suo tennis migliore, ha raggiunto gli ottavi anche Iga Swiatek. Numero 2 del mondo, campionessa allo US Open 2022, la polacca ha sconfitto 76(2) 64 Anna Kalinskaya (29) dopo essere stata sotto 1-5 nel primo set. "Fino a quel momento Anna stava giocando benissimo. Rischiava molto, proprio come aveva fatto una volta contro di me a Dubai - ha ammesso Swiatek - Da parte mia volevo solo commettere meno errori. Dovevo essere più solida. Mi sono concentrata sulle cose semplici. Lei ha iniziato a sbagliare un po’ di più e la partita si è fatta tirata. A quel punto non avevo più nulla da perdere e sono andata all’attacco".
Swiatek, che punta a diventare la prima dopo Serena Williams (2012) a trionfare a Wimbledon e allo US Open nella stessa stagione, giocherà contro Ekaterina Alexandrova (12 WTA), al suo primo ottavo di finale allo US Open. La polacca ha vinto quattro dei sei precedenti confronti diretti. Il bilancio, però, è in parità (2-2) sul duro.
Si avvicina per Amanda Anisimova la possibilità di prendersi una rivincita contro la polacca dopo la lezione subita nella finale di Wimbledon. La statunitense, numero 9, ha fermato la corsa di Jaqueline Cristian (50), battuta 64 46 62. Fuori dalla Top 400 un anno e mezzo fa, dopo una lunga pausa per occuparsi della sua mente prima ancora che del suo corpo, da allora è tornata alla grande, vincendo il suo primo WTA 1000 a Doha a febbraio.
"Avrei voluto divertirmi un po’ di più oggi. Mi sentivo in difficoltà. Dovevo solo trovare un modo per resistere e superarla. Sono molto felice di essere arrivata agli ottavi” ha detto dopo il match Anisimova, che si è regalata gli ottavi a qualche ora dal 24mo compleanno, che ricorre domenica 31 agosto.
Prossima avversaria per Anisimova la brasiliana Beatriz Haddad Maia, n.20 del ranking e 18 del seeding, che nella notte italiana ha liquidato per 61 62, in appena un'ora e dieci minuti di partita, la greca Maria Sakkari, n.64 WTA, per la gioia dei tantissimi fan carioca presenti sulle tribune del Louis Armstrong Stadium.
La 29enne di San Paolo è diventata così la seconda giocatrice sudamericana nell'Era Open - dopo l'argentina Gabriela Sabatini - ad approdare per due volte di fila negli ottavi a New York.
"Bia", che allo Us Open vanta i quarti raggiunti proprio dodici mesi fa (fermata da Muchova), ha vinto solo una delle tre sfide precedenti con Anisimova, quella più recente, disputata al secondo turno di Adelaide nel gennaio del 2023.
Continua anche lo US Open di Karolina Muchova, numero 13 del mondo e undicesima testa di serie, che ha vinto 67(5) 64 62 il derby fra le due ceche con la miglior classifica WTA contro Linda Noskova (32, testa di serie numero 21).
"Non è mai bello giocare contro un'amica, peccato che ci siamo dovute scontrare al terzo turno, ma il tennis è così" ha detto Muchova che proprio con Noskova ha condiviso l'esperienza in doppio ai Giochi Olimpici di Parigi, concluso a un passo dalla medaglia.
"Adoro giocare a New York, mi piacciono la gente, l'energia, la città, tutto" ha aggiunto Muchova, che ha vinto il suo terzo match di fila al terzo set dopo i successi su una Venus Williams a lungo sorprendente e sulla rumena Sorana Cirstea.
Rivelazione allo US Open già dal 2018 quando arrivò al terzo turno da qualificata, dopo aver eliminato Garbine Muguruza, Muchova affronterà Marta Kostyuk per avvicinare ancor di più la sua terza semifinale consecutiva a Flushing Meadows. L'ucraina, numero 28 del mondo, mai arrivata prima d'ora oltre il terzo turno allo US Open, ha battuto 36 64 62 la francese Diane Parry (107).
