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Simone Bolelli e Andrea Vavassori commentano la vittoria al primo turno dello US Open 2025 trasmesso in diretta su SuperTennis
30 agosto 2025
Più utile che bella, ma per questo ancora più importante. E' questa, in sintesi, l'immagine che Simone Bolelli e Andrea Vavassori hanno trasmesso della loro vittoria al primo turno dello US Open sugli spagnoli Jaume Munar e Pedro Martinez. "Siamo saliti molto con energia, abbiamo fatto subito il break al secondo game che è stato fondamentale. Quello poi ci ha liberato un po', ci ha permesso di giocare un pochino più tranquilli, però partita dura. Loro hanno cercato di mischiare le carte nel secondo set, hanno iniziato a rispondere molto bene, noi forse leggermente fallosi, però ecco, contenti. Siamo riusciti a star lì, il doppio è così, le partite sono così, fino alla fine possono cambiare per cui, anche quando non ci piaciamo, cerchiamo di trovare una soluzione. Oggi l'abbiamo trovata. Nel terzo set siamo partiti molto carichi in risposta, abbiamo giocato un grandissimo game e ha fatto la differenza" ha detto Bolelli.
Vavassori sottolinea l'importanza dell'equilibrio che si crea fra lui e Simone in campo, anche per una diversità caratteriale che diventa un jolly in più quando la palla pesa di più. "Ormai è più di due anni che giochiamo insieme, ci conosciamo benissimo, sappiamo quando uno è magari un pochino più giù, l'altro deve aiutarlo a salire. Io oggi sono stato un pochino troppo nervoso, soprattutto nei primi due set. Non è neanche facile, ho giocato e vinto il doppio misto ormai nove giorni fa. La trasferta è molto lunga, però sono molto contento della vittoria. Come ha detto Simone, bisogna vincere questi match, passare da momenti difficili, meglio se si presentano ai primi turni perché poi si può ancora aggiustare qualcosa".
