

Sulla terra rossa francese il 17enne romano, secondo favorito del seeding, negli ottavi supera in rimonta l’ucraino Bilozertsev (n.14): affronterà il bulgaro Ivanov (n.9) nella rivincita della finale del Bonfiglio
di Tiziana Tricarico | 04 giugno 2025
Prosegue la corsa di Jacopo Vasamì, approdato nei quarti di finale del Roland Garros Junior che si sta disputando sui campi in terra rossa del Bois de Boulogne. Negli ottavi il 17enne mancino romano, n.4 del ranking junior (“best” grazie al trionfo al trofeo Bonfiglio), dopo aver lasciato appena due game all’esordio al brasiliano Didoni Bonini ed impiegato tre set per superare il tedesco Mackenzie, ha battuto in rimonta per 46 60 61, in due ore esatte di partita, l’ucraino Nikita Bilozertsev, 14esima testa di serie. Per Vasamì a referto 35 vincenti a fronte di 19 gratuiti: 20 contro 31 il bilancio del suo avversario.
La partita. Partenza genere fenomeno nel primo set del 16enne ucraino, desideroso di cancellare la sconfitta rimediata nelle semifinali del Bonfiglio: Nikita vola infatti sul 5-1 ma Jacopo recupera fino al 5-4. Nel decimo gioco, però, Bilozertsev incamera il 6-4 con un bel drop-shot di rovescio che il nastro rende assolutamente imprendibile.
La reazione di Vasamì non si fa attendere e si traduce in un 6-0 nel secondo parziale anche se forse il “bagel” è un po’ troppo severo per Nikita. La frazione decisiva tarda ad iniziare perché la pioggerellina col passare dei minuti si è fatta più seria: i due ragazzi, però, restano in campo, seduti in panchina sotto gli ombrelli.
Dopo un quarto d’ora abbondante si riparte. Ma non c’è troppa storia con Jacopo, solidissimo al servizio e ingiocabile dal lato del diritto, che archivia la pratica (6-1) al primo match-point con un rovescio lungolinea che costringe l’ucraino all’errore.
Nei quarti Vasamì troverà dall’altra parte della rete il bulgaro Ivan Iavanov, nona testa di serie, nella rivincita della finale del Bonfiglio (vinta dal’azzurrino).
Il tennista laziale sta vivendo un 2025 fantastico: dopo il secondo turno all’Australian Open non ha più perso un match a livello junior vincendo il J500 del Cairo, il J300 di Casablanca e soprattutto il J500 di Milano, primo tennista italiano a trionfare al “Bonfiglio” (in pratica gli Internazionali d’Italia Junior) in 13 anni. Ma Vasamì si è anche cimentato nel circuito pro vincendo i suoi primi match Challenger a Monza dove è arrivato fino ai quarti.
In assenza dello svizzero Henry Bernet, campione all’Australian Open, il primo favorito del seeding è Andres Santamarta Roig. Lo spagnolo vanta tre titoli J500 - il gradino inferiore agli Slam junior - avendo trionfato nell’Orange Bowl a dicembre 2024 e poi a Gaspar e Offenbach quest’anno. Anche lo statunitense Benjamin Willwerth, finalista a Melbourne, ed il rumeno Yannick Theodor Alexandrescou hanno buone possibilità di successo insieme all’azzurro Jacopo Vasami, seconda testa di serie del torneo.
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