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Slam

Roland Garros Jr: stop nei quarti per Vasamì

Sulla terra rossa francese il 17enne romano, secondo favorito del seeding, si fa rimontare dal bulgaro Ivanov (n.9) che si prende la rivincita per la finale persa al Bonfiglio

di | 05 giugno 2025

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Jacopo Vasamì in azione

Finisce nei quarti di finale la corsa di Jacopo Vasamì nel Roland Garros Junior che si sta avviando alle battute conclusive sui campi in terra rossa del Bois de Boulogne. Il 17enne mancino romano, n.4 del ranking junior (“best” grazie al trionfo al trofeo Bonfiglio) e secondo favorito del seeding, ha ceduto per 36 64 62, dopo oltre un’ora e tre quarti di lotta, al bulgaro Ivan Iavanov, n.12 del ranking e nona testa di serie, nella rivincita della finale del Bonfiglio (complessivamente l’azzurri è 3-0 nel bilancio dei confronti diretti). Per l’azzurro a referto 23 vincenti a fronte di 37 errori gratuiti: 25 contro 31 il bilancio per il bulgaro.

La partita. Vasamì inizia il primo set spadroneggiando con servizio e diritto, colpo con il quale fa un po’ quello che vuole. Risponde anche bene l’azzurro, che ottiene il break a zero nel quinto gioco e poi replica nel nono, archiviando il 6-3 su un drop-shot del bulgaro che muore in rete. Da segnalare che il romano in tutto il set cede tre punti soltanto al servizio.

Nel terzo game del secondo parziale arriva la prima palla-break per il bulgaro che l’azzurro annulla con un diritto lungolinea che costringe il rivale all’errore (2-1). Entrambi alzano i decibel ed il match si fa equilibratissimo. Nel settimo gioco una risposta di rovescio piazzata sulla riga da Ivanov gli consente di ottenere il primo break della partita (4-3): con un dritto inside-out velocissimo conferma poi il vantaggio (5-3). Vasamì resta in scia (5-4) e nel decimo gioco si procura due opportunità per rientrare: sulla prima il bulgaro ci piazza l’ace, la seconda la cancella con una serie di drittoni.

Jacopo Vasamì in allenamento al Foro Italico (Foto FITP)

Jacopo Vasamì in allenamento al Foro Italico (Foto FITP)

Con il passante di diritto incrociato stretto Jacopo se ne procura una terza che il bulgaro cancella con un ace di seconda sulla linea (!). Ivanov manca un primo set-point spedendo il diritto in rete mentre il secondo lo cancella Vasamì sempre con il diritto. L’azzurro spreca una quarta palla-break mettendo in corridoio la risposta di rovescio ed il bulgaro, dopo un “warning” per “time violation”, al terzo set-point pareggia il conto con un diritto inside-out (6-4).

Nel quinto gioco della frazione decisiva il bulgaro torna a procurarsi due palle-break: basta la prima perché una chiamata di fallo di piede costa cara all’azzurro (3-2). Ivanov conferma il vantaggio (4-2) e poi approfitta di un Vasamì improvvisamente calato dal punto di vista fisico per prendersi anche un secondo break (5-2). Il bulgaro continua a martellare da fondo e si procura un match-point sul quale il rovescio in slice dell’azzurro termina lungo (6-2)

A Parigi Jacopo dopo aver lasciato appena due game all’esordio al brasiliano Didoni Bonini ed impiegato tre set per superare il tedesco Mackenzie, negli ottavi aveva battuto in rimonta l’ucraino Bilozertsev, 14esima testa di seri, perdendo un gioco soltanto negli ultimi due set.

La sconfitta parigina arriva dopo una prima parte di 2025 fantastica per il tennista laziale: dopo il secondo turno all’Australian Open, Jacopo non aveva più perso un match a livello junior vincendo il J500 del Cairo, il J300 di Casablanca e soprattutto il J500 di Milano, primo tennista italiano a trionfare al “Bonfiglio” (in pratica gli Internazionali d’Italia Junior) in 13 anni. Vasamì si è anche cimentato nel circuito pro vincendo i suoi primi match Challenger a Monza dove è arrivato fino ai quarti.  

Al Roland Garros junior il primo favorito del seeding è Andres Santamarta Roig: lo spagnolo vanta tre titoli J500 - il gradino inferiore agli Slam junior - avendo trionfato nell’Orange Bowl a dicembre 2024 e poi a Gaspar e Offenbach quest’anno.


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