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Padel

Primo torneo, primo titolo: Stellato fa centro in Spagna

Alla prima uscita stagionale Emily Stellato si prende subito un titolo internazionale: la giocatrice di Latina conquista il FIP Rise di Finestrat (Spagna), insieme a Carmen Castillon Gamez. Un buon modo per inaugurare la stagione del rilancio. Nel maschile semifinale per Abbate/Graziotti, quarti per Cremona

di | 27 gennaio 2025

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Emily Stellato (sinistra) e Carmen Castillon Gamez, vincitrici del FIP Bronze di Finestrat, nella Comunità Valenciana

Se il buongiorno si vede dal mattino, il 2025 del padel italiano promette grandi cose. Perché a livello internazionale non poteva partire meglio, visto che nella prima vera settimana di attività per i nostri è già arrivato un titolo, che fa ancora più rumore perché conquistato in Spagna. È come se si fosse ribaltata la situazione: di solito sono gli spagnoli a vincere da noi, mentre stavolta è stata una meravigliosa Emily Stellato ad andare a prendersi un successo nel FIP Bronze La Cala di Finestrat, nella Comunità Valenciana.

In gara a fianco della spagnola Carmen Castillon Gamez, la giocatrice della nazionale partiva come quarta testa di serie ma con giustificate ambizioni di successo, soddisfatte da una cavalcata di cinque vittorie fra venerdì e domenica. Comode le prime due, più equilibrate le successive, combattutissima la finale contro le numero uno del seeding Lucia Peralta e Ariadna Canellas, domate per 6-2 5-7 7-5 in un duello carico di bagarre ed emozioni. Decisiva la maggiore lucidità di Emily e compagna nelle fasi chiave del terzo set, che ha consegnato alla giocatrice di Latina, classe 1982, il terzo titolo FIP in carriera dopo i due conquistati nel 2024, il primo lontano dall’Italia.

Per Emily si tratta di una vittoria incoraggiante in vista di una stagione che la vede partire con l’obiettivo di risalire nel ranking mondiale, dopo che un 2024 giocato a intermittenza l’ha fatta scivolare fino al numero 99. Vale decisamente di più e non ha perso tempo per dimostrarlo. Nel frattempo, ha annunciato che quello vinto in Spagna potrebbe essere stato il suo ultimo torneo a destra, in vista di un imminente spostamento a sinistra. Frase che sembra racchiudere una conferma: non la rivedremo a fianco di Giulia Sussarello, la compagna con la quale ha ottenuto i migliori risultati a livello internazionale. Il suo 2025 a livello Premier Padel partirà da Riyadh (8 febbraio) con Martina Parmigiani.

Emily Stellato ha dato all'Italia del padel il primo titolo internazionale del 2025 (foto Giampiero Sposito/FITP)

Emily Stellato ha dato all'Italia del padel il primo titolo internazionale del 2025 (foto Giampiero Sposito/FITP)

La Stellato non è stata l’unica azzurra a inaugurare la propria stagione internazionale in Spagna. Nel femminile c’erano anche Marianela Montesi, Martina Parmigiani e il duo Aima/Ciabattoni, ma sono tutte uscite di scena all’esordio, mentre fra gli uomini è andata meglio. I migliori sono stati Flavio Abbate e Giulio Graziotti, arrivati in semifinale con tre successi ma poi battuti per 6-2 6-3 dai favoriti della vigilia Alvaro Cepero ed Eduardo Agustin Torre. Buon risultato anche per Simone Cremona, giunto ai quarti di finale in coppia con lo spagnolo Jaume Romera Barcelo. Notevole la vittoria agli ottavi contro i numeri 3 del tabellone Carlos Marti e Mario Ortega, rispettivamente numero 63 e 92 del ranking FIP, prima dello stop in tre set contro i sorprendenti Nacho Moragues e Marc Sintes, poi vincitori del titolo. Fuori all’esordio Enzo Jensen e Daniele Cattaneo (coi rispettivi compagni), entrambi battuti in tre set.

Questa settimana il debutto internazionale 2025 di tanti altri azzurri, impegnati nel FIP Bronze di Doha sugli stessi campi che ospitano il Major del Qatar. Occhi puntati soprattutto su Marco Cassetta, che apre la sua stagione con lo spagnolo Josè Luis Gonzalez come nuovo compagno a tempo pieno. I due partono come coppia numero 1 del seeding, con buone chance di arrivare in fondo. Al Khalifa Tennis & Squash Complex anche Lorenzo Di Giovanni e Simone Iacovino, in gara insieme, e i giovani Matteo Platania e Matteo Sargolini, oltre a Pier Giulio Farabbi in gara insieme allo spagnolo Victor Ortega.

Simone Cremona (foto Adelchi Fioriti/FITP)

Simone Cremona (foto Adelchi Fioriti/FITP)

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