"È stata durissima", ha detto Cocciaretto, trovatasi sotto 2-5 nel terzo set. Ora live su SuperTennis Paolini-Wang, il secondo singolare
di Samuele Diodato | 16 settembre 2025
Nel primo singolare del quarto di finale di Billie Jean King Cup tra Italia e Cina, Elisabetta Cocciaretto (n. 91 WTA) si ha sconfitto col punteggio di 4-6 75 75 alla n. 102 Yuan Yue. Tra poco in campo il secondo singolare, tra Jasmine Paolini (n. 8) e Wang Xinyu (n. 34).
IL MATCH
Al servizio, l’impatto delle giocatrici è positivo. Di fronte alle velocità superiori dell’avversaria, Cocciaretto si ritrova spesso in fase difensiva dopo i primi colpi nello scambio. Yuan cerca di spingere col dritto ad ogni occasione buona, anche a costo di sbagliare. Sul 2-2 30-30, la cinese salva il primo turno problematico della sua partita, e prende ancor più coraggio.
Cocciaretto fatica a contenere l’esplosività dell’avversaria e nel sesto game è la prima a subire il break. La reazione arriva nel game immediatamente successivo, quando dal 40-15 Yuan accusa il primo passaggio a vuoto, ma purtroppo non basta. La n. 102 annulla anche una palla del nuovo break all’azzurra, che invece è costretta a cedere il servizio (ed il primo parziale) con un break decisivo nel decimo game, dopo tre errori forzati.
La situazione si fa complessa quando Yuan sale sul 3-0 anche nel secondo set. Il parziale di cinque giochi consecutivi, però, si rompe dopo una palla break annullata da Cocciaretto, bissata da un grandissimo lob in difesa per 3-1. L'italiana annulla anche due palle dell’1-5 e si tiene ancorata anche alla riga di fondo per provare a togliere il tempo all'avversaria. Un tentativo che dà i suoi frutti proprio nel momento clou, quando Yuan va a servire per il match sul 5-3 e perde il servizio.
Yuan, arriva anche a due punti dalla vittoria in risposta (sul 5-4), ma è la solidità mentale di Cocciaretto a ribaltare l'inerzia del set. Muovere la palla, cercare angoli e variare le altezze sortisce ben altri effetti di fronte alle traiettorie meno profonde della cinese. La rimonta di Cocciaretto (sotto anche 2-5) si concretizza quindi con un ultimo dritto in corsa lungolinea che porta il match al terzo.
La 26enne di Yangzhou porta a casa 16 dei primi 18 punti e s’invola sul 4-0 con due break di vantaggio. Cocciaretto, dal canto suo, resiste e vince ancora la battaglia di nervi nella fase centrale del set. Come nel secondo, infatti, strappa nuovamente la battuta a Yuan sul 5-3 e rimonta fino al 7-5 per dare il primo preziosissimo punto all'Italia.
La cinese Yue Yuan in Billie Jean King Cup (Getty Images)
La situazione si fa complessa quando Yuan sale sul 3-0 anche nel secondo set. Il parziale di cinque giochi consecutivi, però, si rompe dopo una palla break annullata da Cocciaretto, bissata da un grandissimo lob in difesa per 3-1. L'italiana annulla anche due palle dell’1-5 e si tiene ancorata anche alla riga di fondo per provare a togliere il tempo all'avversaria. Un tentativo che dà i suoi frutti proprio nel momento clou, quando Yuan va a servire per il match sul 5-3 e perde il servizio.
Yuan, arriva anche a due punti dalla vittoria in risposta (sul 5-4), ma è la solidità mentale di Cocciaretto a ribaltare l'inerzia del set. Muovere la palla, cercare angoli e variare le altezze sortisce ben altri effetti di fronte alle traiettorie meno profonde della cinese. La rimonta di Cocciaretto (sotto anche 2-5) si concretizza quindi con un ultimo dritto in corsa lungolinea che porta il match al terzo.
La 26enne di Yangzhou porta a casa 16 dei primi 18 punti e s’invola sul 4-0 con due break di vantaggio. Cocciaretto, dal canto suo, resiste e vince ancora la battaglia di nervi nella fase centrale del set. Come nel secondo, infatti, strappa nuovamente la battuta a Yuan sul 5-3 e rimonta fino al 7-5 per dare il primo preziosissimo punto all'Italia.
