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L'emozione della famiglia Cobolli dopo la vittoria di Flavio contro Zizou Bergs che ha deciso la semifinale di Coppa Davis Italia-Belgio a Bologna
22 novembre 2025
La vittoria su Zizou Bergs ha emozionato tutta la famiglia di Flavio Cobolli, che ha trepidato e gioito con lui per un successo tra i più emozionanti della sua carriera. "La vittoria è un po' la ciliegina sulla torta di un match di altissimo livello. Giocare in Coppa Davis con questa pressione, a questo livello, con queste percentuali, è una cosa veramente rara" ha detto a SuperTennis Stefano Cobolli, padre e coach del numero 1 azzurro in questa prima edizione bolognese della Final 8.
Un successo che ha spinto l'Italia alla terza finale consecutiva in Coppa Davis, la seconda in casa nella storia del tennis azzurro dopo la sconfitta del 1998 a Milano contro la Svezia. "Per me, da scarso ex giocatore è un sogno. Una finale in casa in Coppa Davis non l'avevo mai vista dal vivo. Avere tuo figlio e il tuo allievo che la può giocare è una delle cose più belle che possono capitare a un padre e a un allenatore".
Il match contro Bergs si è concluso dopo il sesto tie-break più lungo nella storia della Coppa Davis e ha messo alla prova le coronarie dei tifosi a Bologna e davanti alla tv. "Queste partite che finiscono 7-6 al terzo gli piacciono proprio tanto, quindi ero comunque soddisfatto della partita. Davvero numero uno, Flavio, soprattutto quest'oggi che ha lottato fino alla fine" ha sottolineato Stefano Cobolli. "Fin da piccolo, a Flavio piace giocare i punti importanti, non sempre va così bene, però la maggior parte delle volte sì".
Commosso fino alle lacrime il fratello Guglielmo a cui Flavio ha dedicato la vittoria. "Non mi capita spesso di piangere alle partite, ma quando succedono queste cose non riesco a trattenermi" ha detto a SuperTennis Guglielmo, che ha seguito la partita accanto a Edoardo Bove, ex centrocampista della Roma e della Fiorentina, grande amico di Cobolli. "E' impossibile descrivere quello che ho provato, oggi mi ha fatto capire di che pasta è fatto. Sono fiero di lui. Per lui ci sarò sempre, lo sa benissimo, è la persona a cui voglio più bene. Grazie, Flavio!".