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Il racconto del match di primo turno all'ATP 250 di Bucarest tra Luca Nardi e Marton Fucsovics
di Samuele Diodato | 01 aprile 2025
Un primo piano di Luca Nardi (Getty Images)
Termina al primo turno l'avventura di Luca Nardi al Tiriac Open presented by UniCredit Bank, sui campi di Bucarest (ATP 250 – montepremi 596,035 euro). L'azzurro, n. 93 ATP, è stato sconfitto dal n. 90 Marton Fucsovics, campione in carica in Romania, col punteggio di 63 61. Una partita difficile per il pesarese, che ha fatto fatica all'esordio stagionale sulla terra battuta, collezionando in totale 29 errori non forzati. Più continuo invece l'ungherese, vittorioso con un parziale di 10 giochi a 1 a partire dal 2-3 del primo set
Poche settimane fa, i due si sono incontrati per ben due volte all’ATP 500 di Dubai. Dopo la vittoria al turno decisivo delle qualificazioni per l’ungherese, infatti, il marchigiano è stato ripescato, prendendosi immediatamente la rivincita – con una rimonta dopo il primo set perso – all’esordio nel tabellone principale.
Il campo pesante, alla prima partita nel torneo per tutti e due, non aiuta la qualità del match nelle fasi iniziali, pur generando molto tesa nel punteggio. Nardi è il primo a risalire da un complicato 0-30 nel terzo game, procurandosi poco dopo anche le prime due palle break sul 15-40. Se sulla prima è Fucsovics a chiudere con un dritto lungolinea, più tardi il rovescio in campo aperto dell’azzurro si stamperà, purtroppo per lui, sul nastro.
Marton Fucsovics in azione col rovescio (Getty Images)
Entrambi, come detto, faticano nel trovare continuità da fondo campo. A pagarne le conseguenze per primo, però, è soprattutto Nardi. Il break arriva nel settimo game, quando sul 30-40 proprio una deviazione del nastro porta fuori il suo dritto (nello stesso game è accaduto anche sul punto del 15-40). In quel momento, l’atteggiamento del pesarese ne risente in maniera evidente, tanto che sul 5-3 per Fucsovics arriva un altro break, questa volta a zero, condizionato da due gratuiti sul finire del parziale.
Un timido sole si affaccia sul campo nel secondo set, ma senza che le incertezze nel tennis di Nardi si dileguino. In pochissimi minuti, dal quarto game in poi, le sue speranze di spengono anzi definitivamente. A decidere il match, dopo una prima palla break annullata sull’1-2, è un dritto colpito in ritardo dalla metà campo, che termina ancora a rete.
L’allungo del n. 90 del mondo, che conferma evidentemente di aver ottime sensazioni in Romania dopo il titolo dello scorso anno, è ancora più netto quando un dritto vincente inside-in lo manda così a servire sul 5-1, dal quale Nardi non riesce a risalire, abbandonando il torneo di Bucarest per il secondo anno consecutivo al primo turno.
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