La carriera e le curiosità su Learner Tien che giocherà contro Jannik Sinner la sua prima finale ATP in carriera
di Alessandro Mastroluca | 30 settembre 2025
Il 19enne Learner Tien, terzo finalista più giovane nel circuito ATP, sfiderà Jannik Sinner per il titolo al China Open, l'ATP 500 di Pechino. È il più giovane a raggiungere in questa categoria di tornei dal 2022, quando ci arrivò Holger Rune a Basilea.
Oggi numero 52 del mondo, è il finalista con la più bassa classifica a Pechino dal 2008 quando l'allora numero 92 Dudi Sela perse contro Andy Roddick. Grazie al percorso al Beijing Olympic Tennis Centre dove ha eliminato quattro Top 25 (Francisco Cerundolo, Flavio Cobolli, Lorenzo Musetti e Daniil Medvedev, che aveva già eliminato all'Australian Open) entrerà per la prima volta in Top 40. Sarà infatti almeno numero 36 del mondo.
Mancino di origini vietnamite, Tien è nato da due genitori immigrati negli Stati Uniti separatamente che si sono conosciuti su un campo da tennis. Lo hanno chiamato Learner, studente, in onore della madre, un'insegnante che ha istruito a casa lui e sua sorella maggiore, chiamata Justice in riferimento alla professione del padre, avvocato.
A tennis, Tien ha cominciato a giocare quando aveva poco più di un anno. “Credo [fosse] una delle vecchie racchette di mio padre che erano in giro per casa. Quindi in realtà non si aspettavano nemmeno che io o mia sorella cominciassimo a giocare a tennis così presto. Non è che fossero pronti con racchettine da bambini o qualcosa del genere” ha raccontato a marzo al quotidiano britannico Guardian.
Tien rispetta in pieno il nome che porta ed entra al liceo in anticipo, a 11 anni. “Studiavo tutto l’anno, non facevo le vacanze estive o cose del genere quindi ho finito naturalmente le classi dei primi anni molto in fretta” ha detto. Certo, il tennis gli piace più della scuola. Anche grazie ai genitori, che non gli mettono pressioni, impara (ci risiamo) a mantenere un giusto equilibrio, a concentrarsi sul miglioramento e non sul risultato, e a non vivere una sconfitta come la fine del mondo.
Nel 2022 si iscrive alla USC (University of Southern California). Frequenta un semestre, sufficiente a fare chiarezza. “Ho capito che volevo davvero perseguire un futuro nel tennis e a quel punto ero disposto a fare tutto il necessario per farlo accadere” ha detto nella citata intervista al Guardian.
I risultati arrivano. Tien vince due volte i Campionati Nazionali Under-18 della USTA, nel 2022 e 2023. Quell'anno raggiunge due finali negli Slam junior, all'Australian Open e allo US Open, sconfitto rispettivamente dal belga Alexander Blockx e dal brasiliano Joao Fonseca.
Entrato da giovanissimo nel programma di sviluppo della USTA (la Federtennis statunitense), nel 2024 prende il volo. Peraltro, come ha ricordato Samuele Diodato su SuperTennis, la svolta è arrivata “dopo un pesante infortunio, una costola fratturata nel mese di febbraio che l’ha tenuto ai box per qualche settimana. In quel periodo ha lavorato sulla parte fisica, mettendo le basi per un filotto da paura. Dal 27 maggio in poi, il californiano ha inanellato 28 vittorie consecutive con cinque titoli: quattro ITF (due a San Diego, poi Rocha Santa Fe e Lakewood) e soprattutto un Challenger a Bloomfield Hills. Cui, per avvisare la concorrenza, ne ha aggiunti altri due, a Las Vegas e Fairfield”. Tien chiude la stagione alle Next Gen ATP Finals, e perde in finale, ancora una volta contro Fonseca.
Il 2025 si pone in piena continuità con la scorsa stagione. All'Australian Open firma contro Daniil Medvedev la sua prima vittoria contro un Top 5 (e un Top 10). A 19 anni è diventato il secondo statunitense più giovane nell’era Open e il più giovane in assoluto dai tempi di Rafael Nadal nel 2005 a spingersi alla seconda settimana a Melbourne. Perderà negli ottavi contro Lorenzo Sonego.
Capace ad Acapulco di sorprendere Alexander Zverev, allora numero 2 del mondo, e di diventare così il più giovane statunitense a battere un Top 3 dal 2001, quando Andy Roddick superò Gustavo Kuerten in Canada, può vantare anche un ottavo di finale nel Masters 1000 in Canada. E da oggi può dire di essere il secondo finalista più giovane al China Open dopo Rafa Nadal.