-
Atp

Il Sinner pensiero: “Le partite complicate sono quello che serve per preparare uno Slam”

Contro l’emergente canadese Diallo non si è vista, se non a sprazzi, la miglior versione del numero uno del mondo, che è comunque riuscito ad evitare di andare al terzo

di | 12 agosto 2025

20250812_GettyImages_2229644917.jpg

Jannik Sinner ringrazia il pubblico (foto Getty Images)

Non sempre le cose vanno esattamente come vuoi ed il segreto è saper accettare le situazioni. Sembra filosofia spicciola ed invece è il segreto per guardare tutti dall’alto in basso, dalla vetta del ranking mondiale. Ha rischiato di essere trascinato al terzo set Jannik Sinner, prima che la sua devastante risposta di diritto sul 6-5 per Gabriel Diallo nel tie-break si abbattesse tipo meteorite sul canadese…

“È stata una giornata molto complicata. Ha servito molto bene, soprattutto nel secondo set - ha commentato a caldo l'azzurro -. E quando affronti avversari che servono così bene devi trovare il giusto equilibrio negli scambi da fondo e questo può richiedere del tempo. Ho avuto problemi in diverse situazioni, ma sono felice del risultato. Alla fine è quello che cercavo: partite complicate in cui devo affrontare situazioni diverse. E ‘ quello che mi serve per preparare uno Slam”.

Per l’azzurro l’obiettivo è confermare il titolo conquistato 12 mesi fa allo Us Open: “Questi momenti servono per recuperare gli automatismi per arrivare pronto a New York. Stasera non ho giocato sempre bene, in alcuni game non sono riuscito a servire come volevo, e se non giochi al meglio in situazioni difficili come questa, puoi perdere queste partite. Ma ovviamente sono contento di aver portato a casa un match così e di essere al turno successivo”.

Un recupero di diritto di Jannik Sinner (foto Getty Images)

Un recupero di diritto di Jannik Sinner (foto Getty Images)

Le condizioni di gioco a Cincinnati, con caldo intenso e tanta umidità, sono davvero dure (chiedere al francese Rinderknech per informazioni) e Jannik ha sperimentato situazioni diverse giocando all’esordio contro Galan sotto il sole e stavolta di sera: “Rispetto al giorno, in cui la palla viaggia molto, forse la sera và un po’ meno: in ogni caso una differenza c’è. E’ stato comunque positivo sperimentare entrambe le situazioni nei primi due match. So che nel prossimo turno sarà dura, chiunque sia l’avversario: quindi l’unica cosa che posso fare è restare solido mentalmente e affrontare le situazioni che si presenteranno in campo”.

Che poi dopo il match-point Jannik - il cui “body language” durante la partita  indicava quanto poco fosse soddisfatto del suo tennis - abbia detto a suo box qualcosa del tipo “dopo si va in campo [per allenarsi]”, è un’altra storia…

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti