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Ginevra: Arnaldi ci prova ma Djokovic si regala la semifinale

Sulla terra del “Gonet Geneva Open” il sanremese, ottava testa di serie, cede in due set a Nole, secondo favorito del seeding, che festeggia nel migliore dei modi il suo 38esimo compleanno

di | 22 maggio 2025

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Il regalo di compleanno migliore per Novak Djokovic è arrivato da Matteo Arnaldi. Nei quarti del “Gonet Geneva Open”, torneo ATP 250 dotato di un montepremi di 596.035 euro che si sta disputando sulla terra rossa di Ginevra, in Svizzera, il 24enne sanremese, n.39 ATP ed ottava testa di serie, ha ceduto per 64 64, in un’ora e 39 minuti, al fuoriclasse di Belgrado, n.6 del ranking e 2 del seeding, che proprio oggi festeggia il suo 38esimo compleanno (immancabile la torta con le candeline in campo per il serbo).

Djokovic, che nella seconda frazione era sotto 1-4, ha chiuso con 16 vincenti a fronte di 23 errori non procurati (21 vincenti contro 24 gratuiti il bilancio per Arnaldi).

Il match. Matteo aveva battuto Nole in due set al secondo turno di Madrid tre settimane fa. Ed evidentemente il serbo se l'era legata al dito. Subito problemi per Matteo nel terzo gioco del primo set: il ligure annulla le prime due palle-break ma sulla terza la volée alta di rovescio in contropiede di Nole va a segno (2-1).

Il serbo, grazie anche ad un paio di righe fortunate, conferma il vantaggio (3-1). Arnaldi resta in scia (3-2) anche se nel settimo game deve recuperare da 0-30 (4-3). Djokovic, molto concentrato anche se ancora lontano dalla sua versione migliore, tiene l’azzurro a debita distanza e nel decimo gioco, dopo aver recuperato da 0-30, incamera il 6-4 su un diritto in rete di Matteo.

Arnaldi non molla in avvio di seconda frazione e nel quatto game arrivano per lui le prime due palle-break dell’incontro, “gentilmente” confezionate da Djokovic con un doppio fallo: Novak poi sbaglia anche un rovescio, concede il break e si sfoga sulla malcapitata racchetta (3-1).

Poco dopo, su un recupero in contropiede, il serbo mette un po’ male il ginocchio destro (quello operato - menisco - lo scorso anno dopo l'infortunio al Roland Garros) ma non sembra nulla di grave e Matteo conferma il break (4-1). Nole però resta attaccato tenendo un turno di servizio a zero (4-2).

Poi, nel settimo gioco, l’azzurro offre tutte insieme tre chance per il contro-break: sulla prima la risposta del serbo finisce fuori di un soffio, sulla seconda il sanremese piazza un ace ma sulla terza rovina tutto con un doppio fallo (4-3).

Con un altro turno di battuta tenuto in tutta tranquillità da Nole arriva il riaggancio (4-4). Nel nono game Arnaldi cancella due delicatissime palle-break (la seconda con un servizio vincente) ma sulla terza Djokovic trova il cross di diritto stretto con il quale conquista il quarto gioco consecutivo (dalla racchetta distrutta…) che gli permette di andare a servire per il match (5-4). Non se lo fa ripetere due volte: si procura tre match-point consecutivi, ma basta il primo (6-4). Buon compleanno Nole!


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