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"Ho recuperato abbastanza velocemente, non siamo ancora al 100%, ma secondo me tra due giorni più o meno ci siamo, che va benissimo". Parlando a SuperTennis in occasione del Media Day, Jannik Sinner rassicura tutti alla vigilia dell'esordio allo US Open, trasmesso in diretta e in chiaro su SuperTennis, contro il ceco Vit Kopriva.
Lo US Open, ha aggiunto l'azzurro, numero 1 e campione in carica, "è un torneo molto speciale per me, perché sempre quando torni a un posto dove hai fatto un ottimo risultato magari hai qualche dubbio" ha detto. A New York, dopo il ritiro in finale a Cincinnati, Sinner riprenderà il duello con Carlos Alcaraz. I due si sono spartiti gli ultimi sette Slam, e il rendimento a New York deciderà anche chi occuperà il posto di numero 1 del mondo nel ranking ATP dopo lo US Open. "Non sto pensando alla difesa del titolo o del posto di numero 1 del mondo, noi siamo sempre a caccia, non difendiamo mai perché tutti i tornei partono da zero, quindi vediamo come va, però onestamente finora sono molto tranquillo, le cose stanno andando molto bene, avrei pagato di essere nella posizione dove sono ora" ha detto.
Una posizione che, una volta andato via di casa a 13 anni, non avrebbe nemmeno potuto sognare di raggiungere. "Quando sono andato via ho detto ai miei genitori: se a 23-24 anni non sarò nei primi 200 probabilmente smetterò - ha detto - Il mio obiettivo era sempre stato quello di entrare nei primi 100, di giocare gli Slam, quindi sono molto contento di essere nella posizione. Sono molto fortunato, perché sono poche persone in questo mondo che sono stati numero 1 o hanno vinto uno Slam".
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In conferenza stampa Sinner ha spiegato di essere stato vittima a Cincinnati di "un virus che hanno avuto anche altri giocatori". Virus che l'ha costretto ad alzare bandiera bianca dopo cinque game nella finale contro Carlos Alcaraz e a rinunciare al doppio misto allo US Open, vinto per il secondo anno consecutivo da Sara Errani e Andrea Vavassori.
"Avere delle rivalità è bellissimo. È positivo per lo sport, ma anche da un punto di vista personale, perché, ad esempio, quando sei stanco in allenamento, cerchi di simulare certe situazioni che potrebbero verificarsi in partita - ha detto Sinner -. Al momento, io e Carlos ci stiamo dividendo i trofei più importanti, ma allo stesso tempo, le cose possono cambiare. Non si sa mai. Ci sono grandi giocatori là fuori, e arrivare in finale è comunque un percorso molto difficile. Ma, come dico sempre, dobbiamo continuare a migliorare perché altrimenti gli altri giocatori ci raggiungeranno. Dal mio punto di vista, è positivo. Mi rende solo un tennista migliore per il futuro".
A Flushing Meadows, Sinner potrebbe diventare il primo giocatore a trionfare per due anni di fila allo US Open dal 2008, l'anno in cui Roger Federer ha completato il suo quinto trionfo consecutivo. "Siamo verso la fine della stagione, quindi alcuni giocatori sono stanchi, altri si sentono in modo diverso. Tante cose possono cambiare" ha detto Jannik, per spiegare perché nessuno sia riuscito a imporsi per due anni di fila da allora. "Qui sento che cambia molto anche se giochi di giorno o di notte. Ci sono tanti piccoli dettagli che rendono questo Slam diverso. Ad esempio, anche solo il fatto che dormiamo in città e ci mettiamo un’ora per arrivare qui. Piccole cose, ma se non le gestisci bene, poi è difficile giocare il tuo miglior tennis. Sicuramente è un torneo molto duro da giocare".
US OPEN SU SUPERTENNIS, TUTTI I MODI PER SEGUIRLO
Anche quest'anno lo Us Open sarà trasmesso in diretta e in chiaro, gratis e per tutti, su SuperTennis Tv (canale 64 del digitale terrestre e via satellite sul canale 212).
Gli appassionati potranno infatti seguire in ogni momento altri quattro match, oltre all'incontro in quel momento in diretta sul canale, attraverso la piattaforma SuperTennis Plus. Sarà infatti sufficiente, per i possessori di smart tv di nuova generazione connessa ad Internet, spingere la freccia in su sul telecomando, per accedere al multichannel.
Il torneo sarà inoltre trasmesso via satellite sul canale 212 e sulla piattaforma OTT SupertenniX (gratuita per i tesserati Fitp, 1,99 euro/mese per i non tesserati). Qui ogni giorno saranno trasmessi live gli incontri in programma su un massimo di nove campi. Gli spettatori potranno anche rivederli on demand insieme a tutti i contenuti raccolti nel corso della giornata: interviste ai protagonisti, curiosità, approfondimenti e dietro le quinte.