L'iberico conta il 64,1 per cento di prime palle in campo e il 74,7 per cento di punti vinti. Ma va ancora meglio se parliamo della seconda palla. Resta dietro a Sinner, ma secondo in assoluto, se consideriamo risposta e momenti chiave. Ecco tutti i numeri del fenomeno di Murcia
10 settembre 2025
Nell'ultimo anno (inteso come 52 settimane) nessuno ha vinto più di lui: 76 partite in totale e 8 titoli del circuito, inclusi 2 Slam. Ma cosa rende Carlos Alcaraz tanto speciale? Quali sono i suoi numeri, settore per settore? Diventa tanto più importante scoprirlo al termine degli Us Open, vinti dal fenomeno di Murcia dopo l'ennesima finale di fronte a Jannik Sinner, la terza della serie nei Major.
IL SERVIZIO
Cominciamo dal servizio. In questo caso Carlitos si piazza al nono posto, un risultato che potrebbe sembrare 'normale' e che invece diventa speciale, se associato a tutto il resto. Alcaraz non è mai stato, sin qui, uno di quelli che si portano da casa un 30-0 a turno di battuta grazie a ace e servizi vincenti. Però, allo stesso tempo, il colpo di inizio gioco è talmente migliorato da portarlo nella top 10 di specialità. Davanti a lui, tra i big, ci sono Sinner, Fritz, Zverev, Djokovic e Shelton, ma in alcuni numeri Carlos è già davanti.
L'iberico conta il 64,1 per cento di prime palle in campo e il 74,7 per cento di punti vinti. Ma va ancora meglio se parliamo della seconda, con cui lo spagnolo conquista il 57,3 per cento dei punti, dietro soltanto al grande rivale Jannik Sinner (in vetta a quota 59,6). Infine, l'allievo di Juan Carlos Ferrero si prende in media l'88 per cento dei suoi turni di battuta. Tutti segnali che si collegano facilmente alla continuità straordinaria dimostrata quest'anno.
LA RISPOSTA
Ma è in risposta che sia Carlos che Jannik fanno la differenza: l'azzurro è primo nel rendimento, Carlos è secondo, ma i numeri per entrambi sono straordinari. Alcaraz in particolare mette a segno il 34,8 per cento dei punti rispondendo alle prime altrui, dato mostruoso, che lo mette al di sopra di chiunque altro nel circuito. Sinner resta appena davanti per il numero dei turni di risposta vinti (31,3 contro 31,1), mentre sulla conversione delle palle break il murciano ha ulteriore margine per crescere: 43,4 per cento.
I MOMENTI CHIAVE
Sul tema momenti chiave, la lettura è la stessa: Jannik e Carlos, sempre loro e sempre con l'altoatesino che ha statistiche migliori. A questo proposito, va ricordato che questo dato non è una sorpresa e nemmeno una contraddizione: è vero che oggi Sinner è numero 2, ma è altrettanto vero che è rimasto fuori dal circuito per tre mesi, cosa che permette alle sue statistiche di essere ancora leggermente superiori a quelle del rivale. Alcaraz annulla il 66,8 per cento di palle break e vince più di tutti quando si arriva al set decisivo: 78,9 per cento. Anche se a New York è stato talmente forte da non averne mai avuto bisogno.

Alcaraz colpo per colpo