Chiudi

-
Tecnica e stili di gioco

Un colpo anomalo per trovare la spinta - Tutorial

Persino un colpo decisamente poco convenzionale può aiutare a svolgere un allenamento intenso ed efficace. Andiamo a scoprirlo, in un percorso che conduce l'atleta dalla teoria alla pratica. L'obiettivo: trovare la spinta giusta per mettere a segno un colpo pesante e - magari - vincente

di | 22 dicembre 2020

Jannik Sinner sa trovare la spinta col diritto anche nelle situazioni più difficili

Jannik Sinner sa trovare la spinta col diritto anche nelle situazioni più difficili

Il concetto di base è sempre lo stesso: riuscire a tradurre la teoria in pratica, una volta che si va in campo e ci si deve allenare. Per raggiungere questo obiettivo, spesso difficile per alcuni giocatori, ci si può inventare qualcosa di poco convenzionale, ma efficace. Per esempio, un colpo 'schiacciato' nel proprio campo che permette di trovare la spinta necessaria da trasferire sulla palla.

Fatto questo, ritrovare la stessa spinta in un colpo tradizionale sarà senz'altro più semplice. Questo colpo è parte di un processo di insegnamento che - in aggiunta - pone molta attenzione sugli spostamenti. Perché è anche dalle gambe, dalla parte inferiore del corpo, e non solo dal braccio, che nasce la forza da imprimere alla palla.

Cominciamo il nostro allenamento con il consueto spostamento all'indietro per cercare di trovare lo spazio adeguato tra noi e la palla. Il movimento, già provato in precedenza in maniera graduale, adesso diventa veloce e deve diventare automatico.

  • Bisogna dunque prima di tutto fare attenzione ai piedi, a partire letteralmente col piede giusto. In questo caso, per un destro che colpisce il diritto, sarà il piede destro. Il secondo aspetto chiave è non lasciarsi superare dalla palla, altrimenti non saremo più in grado di controllarla nella maniera corretta.
  • Adesso facciamo un passo dentro al campo: il maestro (o il compagno) fornisce una palla lenta sul diritto che si possa colpire agevolmente, e noi dobbiamo schiacciarla sul nostro campo in modo da trovare la massima spinta nell'esecuzione. Solo nel colpo successivo, trasferiremo questa stessa spinta in un colpo tradizionale, che rimbalzi sul campo avversario.
  • Nella fase successiva, il giocatore deve cercare di costruire un'azione di gioco completa, quindi dinamica e non più statica.Si parte dunque da dietro, dove si cerca di colpire una palla profonda e carica, poi si entra in campo per trovare la spinta, si schiaccia sul proprio campo e infine sul campo avversario. Questa è la fase dell'insegnamento vero e proprio, quello che è propedeutico alla partita.
  • Nell'insegnamento dobbiamo dare la possibilità agli atleti di sbagliare. Perché poi dall'errore si costruisce il colpo corretto. In questo caso, i due errori più comuni sono perdere l'equilibrio nel movimento delle gambe (in particolare con la sinistra) e non trovare il giusto spazio tra il corpo e la palla. Dobbiamo fare attenzione soprattutto a questi due aspetti, se vogliamo che l'esercizio sia davvero utile.
088E8BF1-E179-4BF5-9381-02665D594A9F
Play

    Non ci sono commenti
    Loading...