Sul cemento giapponese la 24enne di Fano, promossa dalle qualificazioni, cede in due set all'esordio nel main draw alla rumena, mai affrontata prima in carriera. Torneo live su SuperTennis e SuperTennix
14 ottobre 2025
Nulla da fare per Elisabetta Cocciaretto nel primo turno del "Kinoshita Group Japan Open" sul cemento di Osaka (WTA 250 - montepremi 275.094 dollari), trasmesso in diretta e in chiaro su SuperTennis (gli incontri si possono seguire anche su SuperTennis Plus e SuperTenniX, la piattaforma digitale della Federazione Italiana Tennis e Padel). La 24enne di Fano, n.91 WTA, promossa dalle qualificazioni, ha ceduto per 62 76(4), in un'ora e 53 minuti di partita, alla rumena Jaqueline Cristian, n.47 del ranking, mai affrontata prima in carriera.
Dopo un primo parziale abbastanza a senso unico, anche se la 27enne di Bucarest ha avuto bisogno di cinque set-point per portarlo a casa (6-2), nella seconda frazione, con Cristian scattata avanti 3-0, la partita sembrava finita. Ed invece Elisabetta è stata brava a riaprirla riagguantando la sua avversaria sul 3 pari dopo aver centrato il contro-break nerl quinto gioco (prima palla-break trasformata delle cinque avute fino a quel momento). La rumena, però, ha alzato ancora il livello e nel decimo gioco - dove pure l'azzurra era 40-0 - è arrivata al match-point, sprecato però con un diritto sotterrato in rete. La marchigiana si è salvata (5-5), si è di nuovo un po' complicata la vita nel dodicesimo game (6-6), vinto ai vantaggi dopo essere stata 40-15, ed ha finito per essere il tie-break a decidere. Cristian è partita male concedendo un mini-break ma poi ha infilato quattro punti consecutivi (4-1): ha allungato ancora (5-2), Cocciaretto si è rifatta sotto riprendendosi i due mini-break (5-4) ma poi con un rovescio fuori misura ha concesso altri due match-poiint (6-4), completando l'opera con un diritto inside-out terminato in corridoio (7-4). Peccato.

Cocciaretto non vince un match di main draw nel circuito maggiore dal WTA 500 di Monterrey, la settimana prima dello US Open, ma a settembre ha contribuito da protagonista al secondo trionfo consecutivo dell'Italia in Billie Jean King Cup.
Cristian sta vivendo invece un 2025 piuttosto positivo. A gennaio all'Australian Open ha raggiunto per la prima volta il terzo turno in uno Slam, a marzo ha conquistato il suo primo titolo in un WTA 125 a Puerto Vallarta: poi a Rabat è tornata per la seconda volta in finale nel circuito maggiore ma, come quattro anni prima, a Linz, si è fermata a un passo dal successo, battuta dall'australiana Maya Joint. Allo US Open ha replicato il terzo turno di Melbourne, un risultato che le ha permesso di toccare un best ranking di numero 41, anche se la sconfitta contro Anisimova aveva iniziato una serie di quattro battute d'arresto nelle ultime cinque partite.
Cristian dovrà vedersela al secondo turno o con la statunitense Katie Volynets, n.95 WTA, anche lei qualificata, o con la spagnola Jessica Bouzas Maneiro, n.40 del ranking e settima favorita del seeding.