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Leylah Fernandez completa la finale in poco più di un'ora e conquista il quarto titolo WTA in carriera
di Alessandro Mastroluca | 27 luglio 2025
Leylah Fernandez, numero 36 del mondo, ha festeggiato al Mubadala Citi DC Open il quarto e più prestigioso titolo in carriera. Dopo i tre successi nei WTA 250 di Monterrey (2021 e 2022) e Hong Kong (2023), ha dominato 61 62 contro Anna Kalinskaya (48 WTA) la finale del WTA 500 di Washington. In questa categoria di tornei la canadese, finalista allo US Open nel 2021, aveva perso la sfida per il titolo a Eastbourne nel 2024.
Il primo set non ha storia. Fernandez è più fredda sulle palle break. Ne salva due nel terzo game, trasforma la prima nel quarto gioco e di fatto il set si chiude qui. Dall'1-1, infatti, la canadese vince cinque game di fila. Kalinskaya può solo cancellare due set point e allungare un po' il parziale che si conclude dopo mezz'ora esatta di partita. E' il primo set perso da Kalinskaya, che ha battuto in semifinale Raducanu, nell'intero torneo.
Kalinskaya, alla terza finale in carriera dopo quelle perse a Dubai contro Jasmine Paolini e a Berlino contro Pegula, inizia con un rapido turno di battuta il secondo set. Come nel primo parziale, però, Kalinskaya si ritrova presto a dover recuperare un break di svantaggio. Sempre battuta da giocatrici canadesi prima di questa finale, appare in affanno quando si trova a giocare in difesa, con poco spazio di manovra e meno tempo per pensare. Fernandez, più solida da dietro e più agile, copre meglio in campo, è decisamente più a suo agio nelle due fasi.
Warning: Too hot to handle ??
— wta (@WTA) July 27, 2025
Leylah Fernandez | #MubadalaCitiDCOpen pic.twitter.com/P6bCToFMJs
Anche al servizio Fernandez mantiene un rendimento di alto livello, senza indecisioni nei momenti importanti: vedere per credere i due punti diretti con la prima con cui sale 5-1 nel secondo set. Kalinskaya tiene il servizio nel game successivo, di fatto ininfluente. Fernandez continua a non arretrare né rallentare, a giocare con i piedi sulla riga e a tirare vicino le righe.
Arginato un piccolo momento di indecisione, un errore forzato e un doppio fallo dal 40-0, chiude al terzo match point. E saluta con una piroetta e un inchino il pubblico che l'ha attesa dopo l'interruzione per pioggia. Un pubblico a cui ha regalato una prestazione senza errori che chiude una settimana appagante. Una settimana densa di nuove certezze in vista di Montreal, Cincinnati e dello US Open, l'ultimo Slam della stagione trasmesso in chiaro e gratis, per tutti, su SuperTennis.
