-
Wta

Paolini, l'orgoglio non basta: a Cincinnati si impone Swiatek

Paolini gioca un ottimo match ma Swiatek firma il sesto successo in altrettanti confronti diretti e ottiene il 24mo titolo WTA. La polacca sarà numero 2 del mondo, la toscana numero 8

di | 19 agosto 2025

Jasmine Paolini (Getty Images)

Jasmine Paolini (Getty Images)

Iga Swiatek spegne il sogno di un'ottima Jasmine Paolini, che parte forte ma non riesce a festeggiare il terzo titolo in altrettante finali nei WTA 1000. La polacca si impone 75 64, firma il sesto successo in altrettanti confronti diretti e solleva il 24mo trofeo WTA in singolare, l'undicesimo in un WTA 1000, il primo in questa categoria di tornei dagli Internazionali BNL d'Italia 2024: solo Serena Williams (13) ne ha vinti di più. La polacca diventa l’ottava giocatrice con almeno 2 titoli WTA all'attivo nel 2025. Guidano questa classifica Jessica Pegula e Aryna Sabalenka (3 trofei); seguono  Mirra Andreeva, Maya Joint, McCartney Kessler, Madison Keys, Elise Mertens (2).

Seconda giocatrice già qualificata per le WTA Finals 2025 (che saranno trasmesse su SuperTennis), salirà al n.2 del ranking PIF WTA in caso di vittoria. taliana in finale a Cincinnati, salirà comunque vada al n.8 del ranking; in caso di vittoria sarà numero n.7 (e numero 6 nella PIF Race to the WTA Finals). L'azzurra è la quarta giocatrice ad aver ottenuto 20 o più vittorie nei tornei WTA 1000 nel 2025, insieme a Aryna Sabalenka, Mirra Andreeva e Swiatek.

Paolini, prima italiana in finale a Cincinnati e quarta giocatrice con almeno 20 partite vinte nei WTA 1000 nel 2025, salirà comunque vada al n.8 del ranking.

L'esultanza di Iga Swiatek a Cincinnati (Getty Images)

L'esultanza di Iga Swiatek a Cincinnati (Getty Images)

Swiatek batte Paolini, la cronaca della finale a Cincinnati

Fulminante la partenza di Paolini, contro una Swiatek fallosa anche per meriti della toscana. Quattro errori nel secondo game costano alla ex numero 1 del mondo il primo break della partita. Il 3-0 con cui "Jas" scatta avanti in apertura di match non si può considerare un regalo, ma il risultato di un tennis esplosivo e veloce che toglie ritmo alla polacca. Tuttavia, si rivela una bella illusione, luminosa ed effimera come certi amori esitivi: dal 3-0 al 3-5 il passo è troppo breve.

A Swiatek basta poco per rimettere in sesto i pezzi del suo gioco. Appena Paolini le concede la chance di prendere l'iniziativa, Iga non se la fa scappare e firma il contro-break (3-2), preludio all'aggancio (3-3) risultato del migliore dei suoi primi tre turni di battuta. La polacca infila vincenti come perle nel filo di una collana, alza il livello di gioco e piazza il secondo break di fila. L'azzurra riesce a interrompere la serie negativa di cinque game consecutivi, rimane con la testa ben dentro la partita e ne ricava evidenti benefici. 

Sul 5-4 salva un set point, con un punto in risposta tutto giocato in proiezione offensiva, ed evidenzia tutti i limiti attuali dell'ex numero 1 del mondo nella gestione della tensione. Swiatek, infatti, concede una prima palla del contro-break grazie a un insolito doppio fallo, la salva ma Paolini se ne guadagna una seconda, e stavolta la polacca spedisce un diritto non impossibile in corridoio: 5-5. Ma i colpi di scena non finiscono. Un rimbalzo sfortunato e due pesanti errori oscurano lo scenario di Paolini, che offre a Swiatek una seconda chance di servire per chiudere il primo set. Nel dodicesimo game semplicemente non si gioca e la missione per Paolini si fa ancora più difficile: la polacca, infatti, non ha mai perso nei WTA 1000 nelle occasioni in cui si è aggiudicata il primo set.

Nel secondo è Swiatek a partire con un break di vantaggio (1-0) ma Jas le rimane attaccata, la costringe a giocare sempre un colpo in più senza concederle soluzioni facili: ottiene così l'immediato contro-break (1-1). Il servizio non fa la differenza. Paolini, penalizzata anche da un doppio fallo, subisce un nuovo break nel quinto game (3-2). Swiatek però non mantiene il vantaggio, nonostante il settimo ace della partita. Il suo sesto doppio fallo e un gran diritto di "Jas" sulla palla break, al termine del punto del match, comportano l'immediato contro-break. Ancora una volta, però, Paolini una volta completato l'aggancio si ritrova ricacciata indietro dalla polacca che eleva il ritmo quando le serve. Anche Swiatek, però, è tutt'altro che irresistibile nel gestire il vantaggio. Complice un doppio fallo, e due ottimi punti dell'azzurra, l'ex numero 1 del mondo è chiamata a cancellare due chance di controbreak. Paolini, però, paga la troppa fretta. Swiatek allunga 5-3 e non concede altre chance.

4122EEC0-226F-40B0-9851-F8124659272A
Play
Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti