Nel “China Open” Jasmine, entrata in gara direttamente al secondo turno, batte in due set la statunitense Kenin (n.27) contro la quale aveva perso tutte e tre le sfide precedenti. Prossimo ostacolo la ceca Bouzkova
di Tiziana Tricarico | 28 settembre 2025
Con una prestazione praticamente perfetta Jasmine Paolini ha staccato il pass per gli ottavi di finale del “China Open”, penultimo WTA 1000 della stagione, dotato di un montepremi di 8.963.700 dollari che si sta disputando sui campi in cemento dell’Olympic Green Tennis Centre di Pechino (combined con un ATP 500) e che è trasmesso in diretta su SuperTennis, SuperTennis Plus e SuperTenniX, la piattaforma digitale della Federazione Italiana Tennis e Padel.
La 29enne di Bagni di Lucca, n.8 del ranking e 6 del seeding, entrata in gara direttamente al secondo turno battendo in due set la lettone Sevastova, n.221 WTA (in gara con il ranking protetto e finalista in questo torneo nel 2018), al terzo turno ha regolato per 63 60, in un’ora e sei minuti di partita, la statunitense Sofia Kenin, n.26 del ranking e 27 del seeding, contro la quale aveva sempre perso.
“Non è mai facile giocare contro Sofia perché lei ti prende il tempo ma alla fine ce l’ho fatta a batterla e sono molto contenta”, le parole a caldo dell’azzurra, che ha ringraziato il pubblico in cinese.

La 26enne di origini moscovite aveva vinto tutte e tre le sfide precedenti con l’azzurra senza perdere un set, la più recente lo scorso febbraio al terzo turno sul cemento di Dubai (ma nell’occasione la tennista toscana si era infortunata alla caviglia destra). Partenza decisa di Jasmine che centra il break già nel secondo gioco del primo set e poi allunga (3-0). Sofia riesce finalmente a muovere il punteggio (3-1) ma l’azzurra mantiene le distanze (4-1). Nel sesto gioco la statunitense cancella due opportunità per il doppio break ma sulla terza sotterra in rete il drop-shot di rovescio (5-1). Con un errore di diritto l’azzurra restituisce uno dei due break (5-2) e con un parziale di sette punti a zero l’americana nata a Mosca si riavvicina (5-3). Jasmine interrompe a nove punti la striscia di Sofia ma offre comunque una palla-break sulla quale il rovescio lungolinea dell’avversaria termina fuori veramente di un soffio. Kenin non sfrutta una seconda chance di break sotterrando in rete il diritto incrociato e Paolini con un paio di prime robuste riesce ad incamerare il 63.
Jasmine strappa il servizio alla statunitense anche in avvio di seconda frazione (1-0) e poi, dopo aver annullato due opportunità per il contro-break allunga (2-0). Sofia accusa il colpo e cede una seconda volta la battuta (3-0). Non c’è più partita: Paolini colpisce dal fondo senza pietà e vola verso il traguardo (5-0) con un parziale di 11 punti a 0. Kenin ha una chance per evitare il “bagel” ma Paolini ci mette una prima robusta, ne spreca anche una seconda e poi Jasmine chiude 6-0 grazie ad un’altra prima robusta. Restituendo il “bagel” che aveva incassato a Dubai….
Jasmine Paolini in azione (foto Getty Images)
Negli ottavi Paolini troverà la ceca Marie Bouzkova, n.52 WTA (63 75 alla russa Veronika Kudermetova, n.30 del ranking e 24 del seeding): tra l’azzurra e la 27enne di Praga non ci sono precedenti.
Il percorso ipotetico di “Jas” - inserita nella parte bassa del draw, quella presieduta da Gauff (n.2), campionessa in carica - prevede nei quarti l’altra statunitense Amanda Anisimova (n.3), a meno che la ceca Karolina Muchova (n.13) non ritrovi la condizione che lo scorso anno le permise di arrivare in finale. Quindi in semifinale Coco.
Paolini in stagione ha un bilancio di 37 vittorie a fronte di 15 sconfitte: ha incrementato il bottino di trofei (ora sono tre, tra cui ben due “1000”) conquistando il titolo agli Internazionali BNL d’Italia di Roma, dove peraltro ha trionfato anche in doppio in coppia con Sara Errani. Per lei anche la finale nel “1000” di Cincinnati e la semifinale in quello di Miami. Meno brillante negli Slam dove ha raggiunto gli ottavi solo a Parigi (lo scorso anno aveva invece raggiunto due finali back-to-back, al Roland Garros e a Wimbledon).