L'ex n. 1 e tennista di casa giocherà il suo primo match del 2025 contro l'azzurra, ma in un'intervista ha parlato del suo futuro: "Vorrei fare qualcos'altro dopo il tennis. Il mio ginocchio mi dà ancora problemi perché è una rottura della cartilagine e non è facile da gestire"
di Samuele Diodato | 01 febbraio 2025
Chissà se un anno fa, al rientro dopo la squalifica per positività al doping arrivata nell’autunno del 2022, Simona Halep non si è illusa almeno per un attimo di poter tornare ciò che un tempo era stata. Al Miami Open, il giorno del suo nuovo esordio, aveva addirittura strappato un set a Paula Badosa. Eppure, i problemi fisici – a 33 anni – l’hanno forzata a spegnere subito ogni entusiasmo: nel 2024, a causa di un infortunio al ginocchio (e di problemi anche alla spalla) è riuscita a giocare soltanto cinque partite, vincendone una sola.
E anche lei sembra non crederci più: “Certo che penso al ritiro, e ci penso molto spesso. Sono abbastanza “vecchia” e ho dei problemi da cui non riesco a guarire. Il ginocchio non guarisce”. Una dura realtà che ha confessato al portale rumeno “Golazo”, proprio ora che in Romania, a casa sua, si appresta per l’ennesima volta a tentare il rientro, al Transylvania Open di Cluj-Napoca (WTA 250 sul cemento con 275.094 dollari di montepremi), live dalla prossima settimana su SuperTennis, dove farà il suo esordio con Lucia Bronzetti (n. 66 WTA), una delle due italiane in tabellone: l'altra è Elisabetta Cocciaretto, inserita nello stesso quarto.
Welcome back to Cluj, @Simona_Halep ??#TO2025 ??????? pic.twitter.com/gwQf5hlTZX
— Transylvania Open (@TransylvaniaOpn) February 1, 2025