Nel “Dongfeng-Voyah Wuhan Open” Lucia si impone al turno decisivo delle qualificazioni sull’australiana Birrell. Jasmine, settima testa di serie, entrerà in gara direttamente al secondo. Torneo live su SuperTennis da lunedì
di Tiziana Tricarico | 05 ottobre 2025
Diventano due le azzurre al via nel tabellone principale del “Dongfeng-Voyah Wuhan Open”, ultimo WTA 1000 della stagione, dotato di un montepremi di 3.654.963 dollari che si sta disputando sui campi in cemento di Wuhan, in Cina, e che è trasmesso in diretta su SuperTennis, SuperTennis Plus e SuperTenniX, la piattaforma digitale della Federazione Italiana Tennis e Padel.
Lucia Bronzetti, infatti, ha raggiunto Jasmine Paolini. Al turno decisivo delle qualificazioni, la 26enne di Villa Verucchio, n.73 WTA e 11esima testa di serie delle “quali”, ha avuto la meglio per 63 46 64, dopo una maratona di quasi due ore e tre quarti, sull’australiana Kimberly Birrell, n.85 del ranking. Ora la romagnola deve attendere la conclusione delle “quali” per conoscere il nome della sua avversaria d’esordio nel main draw.
Prosegue la caccia al pass per le Finals di Riyadh (tre i posti ancora disponibili) per Jasmine Paolini: la 29enne di Bagni di Lucca, n.8 del ranking e 7 del seeding, reduce dai quarti a Pechino (stoppata da Anisimova), entrerà in gara direttamente al secondo turno contro la vincente del match tra la cinese Yue Yuan, n.58 WTA, in tabellone con una wild card, ed una giocatrice proveniente dalle qualificazioni.
Il percorso ipotetico di Jas - sorteggiata nella parte bassa del draw, quella presieduta da Swiatek - prevede poi un ottavo contro la danese Tauson, decima testa di serie, o magari con la polacca Linette, un quarto proprio contro Iga ed una eventuale semifinale, secondo logica, contro Gauff (n.3) o Andreeva (n.5), sempre che Navarro (n.14) e Muchiva (n12) siano d’accordo.
Paolini in stagione ha un bilancio di 38 vittorie a fronte di 16 sconfitte: ha incrementato il bottino di trofei (ora sono tre, tra cui ben due “1000”) conquistando il titolo agli Internazionali BNL d’Italia di Roma, dove peraltro ha trionfato anche in doppio in coppia con Sara Errani. Per lei anche la finale nel “1000” di Cincinnati e la semifinale in quello di Miami. Meno brillante negli Slam dove ha raggiunto gli ottavi solo a Parigi (lo scorso anno aveva invece raggiunto due finali back-to-back, al Roland Garros e a Wimbledon).