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Wuhan ha avuto un ruolo significativo nella storia cinese. Qui a dinastia Qing fu rovesciata dopo la Rivolta di Wuchang del 1911. Qui nel 1966, Mao Zedong attraversò a nuoto il fiume Yangtze in un momento altamente simbolico durante la Rivoluzione Culturale. Qui dal 2014 fa tappa il circuito WTA, seppur con una pausa di quattro anni dal 2020 al 2023, per un WTA cemento all’aperto all’Optics Valley International Tennis Centre.
Sede
Il complesso che ospita il WTA 1000 di Wuhan è stato costruito tra il 2014 e il 2015 dalla Sports Development Investment Corporation. Il Governo Provinciale dell’Hubei ha investito circa 225 milioni di dollari statunitensi nel progetto dell'impianto, adiacente al Complesso Sportivo Olimpico gestito dallo stesso Governo Provinciale. L'International Tennis Centre si trova nella Zona di Sviluppo Economico e Tecnologico Nazionale, soprannominata la “Optics Valley” della Cina: il nome deriva dall'omonima area dell'Arizona nota per ospitare aziende specializzate nella realizzazione di sistemi ottici. Lo stadio centrale è modellato sulla Rod Laver Arena di Melbourne.
Il Wuhan Open è uno dei tre tornei del circuito WTA aggiunti al calendario nel 2014, e uno dei due WTA ospitati in Cina. Introdotto al posto del Pan Pacific Open di Tokyo, in Giappone, classificato prima come Premier 5, poi come WTA 500 e infine promosso come WTA 1000
A Wuhan, città natale della due volte campionessa Slam Li Na e della medaglia d’oro olimpica 2024 Zheng Qinwen, ogni anno si sfidano le migliori giocatori del mondo. In singolare la campionessa più titolata è Aryna Sabalenka, che ha trionfato tre volte, davanti alla ceca Petra Kvitova. In doppio, guida l'albo d'oro Martina Hingis con tre vittorie all'attivo.
Il miglior risultato in singolare per un'italiana a Wuhan resta la semifinale del 2015 di Roberta Vinci. La tarantina ha eliminato le ceche Petra Kvitova (negli ottavi) e Karolina Pliskova (nei quarti) e ha così raggiunto la prima semifinale in carriera in un Premier 5, allora la categoria di tornei di maggior prestigio dopo gli Slam. Si è fermata solo contro Venus Williams dopo aver mancato un match point. Nel 2024, poi, Jasmine Paolini si è spinta fino ai quarti di finale, battuta da Qinwen Zheng.
C'è comunque una presenza italiana nell'albo d'oro, grazie al successo di Flavia Pennetta nel 2014, in doppio con Martina Hingis. Insieme hanno sconfitto in finale Cara Black e Caroline Garcia.