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Nel day 4 a Riyadh si sono giocate le sfide dello "Stefanie Graf Group" per quanto riguarda il singolare, e del "Liezel Huber Group" per quanto concerne il doppio, con Siniakova/Townsend promosse in semifinale
di Tiziana Tricarico | 04 novembre 2025
Un'esultanza di Aryna Sabalenka (foto Getty Images)
Il day 4 delle WTA Finals 2025 in corso a Riyadh è riservato alle sfide dello “Stefanie Graf Group” per quanto riguarda il singolare e a quelle del “Liezel Huber Group” per quanto concerne il doppio. Nel singolare, dopo la sconfitta di Jasmine Paolini, battuta in due set da Coco Gauff e già eliminata, Aryna Sabalenka ha superato in tre set Jessica Pegula, un risultato che non promuove ancora in semifinale la bielorussa e lascia anche ancora in corsa la statunitense. Si deciderà tutto giovedì con le sfide Pegula-Paolini (l'unica già fuori dai giochi) e Sabalenka Gauff.
Aryna Sabalenka ha recuperato un break di svantaggio nel terzo set (concesso commettendo ben quattro doppi falli nel terzo gioco) imponendosi per 64 26 63, in poco più di due ore di partita, su Jessica Pegula. Un successo che permette alla bielorussa di rimanere imbattuta a Riyadh e la avvicina di alle semifinali ma senza la certezza della qualificazione. Così come la sconfitta non pregiudica le chance dell'americana di superare la fase round robin.
La 27enne di Minsk, premiata sabato come numero uno del 2025, ha messo a segno la nona vittoria in dodici confronti diretti con la 31enne di Buffalo, prendendosi la rivincita per la semifinale persa il mese scorso a Wuhan, quando la statunitense aveva interrotto a 20 la striscia di successi consecutivi della bielorussa in quel torneo.
“Mi spinge sempre al limite - ha dichiarato Sabalenka dopo la partita -. Nel secondo set, ho avuto la sensazione che lei avesse alzato il livello e giocato un tennis incredibile. Nel terzo set, ho pensato: ‘Ok, cercherò di giocare i miei colpi, sarò ancora più aggressiva e le restituirò tutta quella velocità, sperando di avere la mia occasione’. E sì, ancora una volta mi ha spinto al limite e mi piace. Adoro giocare contro di lei perché non è mai una partita facile. È sempre un grande tennis, un grande livello, grandi punti e sono super felice della vittoria”.
Sabalenka ha un bilancio stagionale di 61 vittorie, comprese quelle di Riyadh (come lei solo Swiatek), e 11 sconfitte. Nel 2025 ha vinto quattro titoli, compreso il bis allo Us Open (quarto trofeo Slam conquistato in carriera): gli altri sono il “1000” di Miami e Madrid ed il “500” di Brisbane. In carriera Aryna ha ora un bilancio di 53 successi contro giocatrici top ten (13 quelli messi a segno in questo 2025).
Aryna Sabalenka colpisce di rovescio (foto Getty Images)
Dopo aver annullato una palla-break in avvio, Sabalenka ha colpito per prima, convertendo la sua quarta opportunità con un vincente di diritto per portarsi in vantaggio 4-2. Ha poi mantenuto il servizio e ha allungato il suo vantaggio a 5-2.
Pegula ha reagito, salvando un set-point e ottenendo il contro-break con Sabalenka al servizio per chiudere il pasrziale e rifacendosi sotto (5-4.) Ma la bielorussa è rimasta concentrata ed ha convertito il suo quinto set-point, chiudendo 6-4 in 45 minuti.
Nel secondo set, Sabalenka ha continuato a mettere sotto pressione il servizio di Pegula, ma è stata la statunitense a sfruttare le occasioni. Ha strappato il servizio a Sabalenka nel suo secondo game di servizio e poi di nuovo più avanti nel set, portandosi in vantaggio per 5-2. Aryna doveva vincere il secondo set se voleva assicurarsi il primo posto definitivo nel "Stefanie Graf Group" conquistando il passaggio alle semifinali senza attendere le sfide di giovedì ed ha anche avuto un paio di occasioni per rimettersi in carreggiata con due palle-break nell'ottavo game ma Pegula la ha salvate entrambe e con tre vincenti di diritto ha allungato la sfida.
Pegula ha nuovamente strappato il servizio a Sabalenka all'inizio del terzo set portandosi in vantaggio per 2-1 e mettendosi in una buona posizione per conquistare la seconda vittoria consecutiva contro la numero uno del mondo, alle prese con qualche problema con la prima di servizio. Ma come spesso accade, Sabalenka ha trovato un'altra marcia, che poche nel tour possono eguagliare. Il suo servizio ha ripreso a funzionare, gli errori si sono trasformati in colpi vincenti e, cosa più importante, il suo caratteristico ruggito è tornato. Ha vinto quattro game consecutivi portandosi sul 5-2 e non ha esitato nel turno di battuta decisivo, chiudendo il match con un vincente di diritto.
Sabalenka ha un bilancio stagionale di 61 vittorie, comprese quelle di Riyadh (come lei solo Swiatek), e 11 sconfitte. Nel 2025 ha vinto quattro titoli, compreso il bis allo Us Open (quarto trofeo Slam conquistato in carriera): gli altri sono il “1000” di Miami e Madrid ed il “500” di Brisbane. In carriera Aryna ha ora un bilancio di 53 successi contro giocatrici top ten (13 quelli messi a segno in questo 2025).
Katerina Siniakova e Taylor Townsend festeggiano (foto Getty Images)
Nel doppio il “Liezel Huber Group” ha già emesso un paio di verdetti
Katerina Siniakova/Taylor Townsend (n.2) hanno aperto la giornata battendo 64 76(3) Gabriela Dabrowski/Erin Routliffe (n.3), campionesse in carica. Si sono così prese la rivincita per la finale dell'ultimo Us Open, vinta dalla canadese e dalla neozelandese.
La ceca e la statunitense si sono garantite il pass per le semifinali grazie a Timea Babos/Luisa Stefani (n.7) che, in chiusura di programma, hanno avuto la meglio per 75 26 10-7, in un'ora e 37 minuti, su Mirra Andreeva/Diana Shnaider, all’esordio assoluto alle WTA Finals ma già fuori dai giochi.
