-
Wta

Paolini vola negli ottavi a Cincinnati: “Quando la gente apprezza il mio tennis riesco a dare il massimo”

Nel WTA 1000 sul cemento dell’Ohio Jasmine (n.7) supera in due set al terzo turno la statunitense Krueger (n.26): prossimo ostacolo la ceca Krejcikova. Torneo live su SuperTennis e SuperTennix

di | 12 agosto 2025

20250812_GettyImages_2229789648.jpg

La grinta di Jasmine Paolini (foto Getty Images)

Il sorriso è tornato, il tennis migliore non ancora…ma non è importante. Quel che conta è che Jasmine Paolini è negli ottavi al “Cincinnati Open”, WTA 1000 dotato di un montepremi di 5.152.599 dollari di montepremi di scena sui campi in cemento del Lindner Family Tennis Center della metropoli dell’Ohio.

La 29enne di Bagni di Lucca, n.9 del ranking e 7 del seeding, dopo l’esordio complicato - direttamente al secondo turno - sulla greca Sakkari, n.65 WTA (ma arrivata sul terzo gradino del podio mondiale a marzo del 2022), ha battuto per 76(2) 61, in poco meno di un’ora e mezza di partita, la statunitense Ashlyn Krueger, n.35 WTA e 26esima testa di serie. L’azzurra ha messo in campo il 63% di prime con il quale ha portato a casa io 69% dei punti oltre ad un 61% di punti vinti con la seconda. Per la texana solo 3 ace a fronte si 10 doppi falli e poco più del 40% dei punti vinti quando ha servito la seconda.

“All’inizio facevo fatica a sentire la palla - ha commentato a caldo l’azzurra -. Non era per nulla facile oggi perché il campo era molto veloce, Nel secondo set sono riuscita a sciogliermi, ad aggiustare i miei colpi e a sentire meglio la palla. E tutto è andato molto meglio. E’ sempre bellissimo giocare davanti a questo pubblico meraviglioso: quando la gente apprezza il mio tennis io riesco a tirare fuori il massimo”.   

Il match. Quella tra l’azzurra e la 21enne di Dallas, Texas, è una sfida inedita. Nemmeno il tempo di iniziare che la pioggia interrompe il match sul 15-15 del game d’avvio del primo set: dopo circa tre quarti d’ora si riparte e la statunitense tiene il turno di battuta (1-0).

Nel terzo gioco, però, con un doppio fallo la texana concede due palle-break: la prima Jasmine la spreca con un errore di rovescio ma sulla seconda è Ashlyn a sbagliare sempre di rovescio (2-1). Ma Krueger si riprende immediatamente il break su un diritto fuori misura di Paolini (2-2).

Di nuovo un doppio fallo, anzi due consecutivi, per la texana ed è di nuovo break per “Jas” (3-2) che stavolta lo conferma (4-2). Ma Ashlyn la riagguanta (4-4). Nono gioco super giocato dall’americana che recupera da 15-40 e chiude con un morbidissimo drop-shot di diritto che sorprende l’azzurra (5-4).

Paolini non molla, anche se nel dodicesimo gioco rischia tanto perché l’americana con un’accelerazione di rovescio si procura una palla-break che è anche un set-point: poi però mette in corridoio il diritto lungolinea e Jasmine può rifugiarsi nel tie-break.

Si continua a lottare spalla a spalla nel quinto punto Paolini si prende un mini-break (3-2) e poi lo conferma provando l’allungo decisivo (5-2). Con l’aiuto di un nastro tricolore arrivano quattro set-point per Jasmine (6-2): basta il primo, perché Krueger commette il suo sesto doppio fallo (7-2).  

Il livello della partita non decolla nemmeno in avvio di seconda frazione. In compenso nel quarto gioco con un doppio fallo Krueger offre una palla-break ma Paolini sbaglia la risposta, ne concede una seconda ma si salva con un ace ci piazza l’ace, ne salva una terza con una prima robusta ma sulla quarta commette un altro doppio fallo (3-1).

La statunitense difetta di pazienza e questo si traduce in una valanga di errori che permettono all’azzurra di confermare il vantaggio (4-1). Ashlyn va in doppia cifra con i doppi falli e Jasmine si prende un altro break (5-1) e nel settimo gioco archivia la pratica (6-1) su un rovescio di Krueger che prende il volo.

404E2A14-0365-47A5-855A-88D66B7ED996
Play
Jasmine Paolini (foto Getty Images)

Jasmine Paolini (foto Getty Images)

Negli ottavi Paolini dovrà vedersela con la ceca Barbora Krejcikova, scesa al n.80 WTA ma arrivata fino alla seconda piazza mondiale nel 2022 e vincitrice di due trofei Slam in singolare.

La 29enne di Brno si è aggiudicata entrambe le sfide precedenti con l’azzurra, la prima - piuttosto datata - disputata al primo turno delle qualificazioni sul cemento dell’Australian Open 2018, l’altra in finale sull’erba di Wimbledon lo scorso anno.

Un anno fa, in Ohio, la 29enne di Bagni di Lucca si fermò agli ottavi di fronte a Mirra Andreeva, ma il miglior risultato in assoluto resta il quarto di finale raggiunto nel 2023, stoppata da Gauff, poi vincitrice del titolo.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti