Dopo il successo in due set sulla statunitense Kenin che l'ha proiettata negli ottavi del "China Open", Jasmine analizza la partita e parla del suo bel rapporto con il pubblico cinese
28 settembre 2025
La prima volta che riesci a battere un'avversaria contro la quale non eri mai riuscita a vincere è sempre un po' speciale. Così il successo - piuttosto netto: 63 60 lo score - di Jasmine Paolini su Sofia Kenin nel terzo turno del "China Open" di Pechino. “Sicuramente sono contenta. E’ stato un match soprattutto nel primo set non facile, che poteva anche complicarsi - ha detto l'azzurra -. Lei stava iniziando a giocare bene verso la fine del primo set, però sono contenta per come ho gestito quelle situazioni e come ho gestito poi anche l’inizio del secondo set. Non avevo mai vinto contro lei quindi sapevo che sarebbe stato un match duro, però penso di averci messo tanta attenzione ed anche tanta lucidità tattica”.
E come già accaduto in questa trasfrta "Jas" ha potuto contare su un aiuto in più: “E’ bellissimo: tutto è iniziato con la Billie Jean King Cup - racconta Paolini -. Abbiamo cercato di portare il pubblico cinese dalla nostra parte e sta continuando ad accompagnarmi durante questa trasferta. Sono molto positivi questi fan, molto entusiasti di stare qua: quindi cerco di ricambiare. Il mio nickname mi piace un sacco e me lo ripetono in continuazione [Bao Zong]. Credo che a Shenzhen con la Nazionale ho iniziato un po’ così così ma, partita dopo partita, ho giocato sempre meglio e sono arrivata qui con tre buone vittorie alle spalle: ovviamente il titolo con la squadra è energia positiva che credo mi abbia aiutato in questi due match qui, e che spero di portarmi dietro il più avanti possibile”.

Nei giorni scorsi l'azzurra ha partecipato ad una campagna per ispirare proprietari di cani e gatti a prendersi cura dei propri animali come un atleta professionista fa con sé stesso: “E’ stato molto divertente fare quello spot con Cesare, il mio cane. E' stata una giornata molto positiva, molto frenetica anche perché non è facile girare spot con i cani però è stato bello: c’era la mia famiglia ed è stato anche un bel momento da passare insieme a loro”.