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Nel WTA 1000 sul cemento della Florida nelle qualificazioni subito fuori Errani e Pedone. Live su SuperTennis e SuperTenniX da martedì
di Tiziana Tricarico | 16 marzo 2025
Lucrezia Stefanini al servizio (Getty Images)
Lucrezia Stefanini è al turno decisivo delle qualificazioni del “Miami Open”, quarto WTA 1000 stagionale (combined con il secondo ATP Masters 1000 del 2025) dotato di un montepremi di 8.963.700 dollari che si sta disputando sui campi in cemento dell’impianto dell’Hard Rock Stadium (la “casa” dei Miami Dolphins di football NFL), in Florida (live su SuperTennis e SuperTenniX).
La 26enne di Carmignano, n.146 del ranking, ha battuto per 64 16 63, dopo quasi due ore e un quarto di gioco, la spagnola Cristina Bucsa, n.91 WTA e 15esima testa di serie delle “quali”, prendendosi la rivincita sulla 27enne di origini moldave che aveva vinto in tre set al primo turno delle qualificazioni di Lione 2022 (veloce indoor).
Lunedì Stefanini si giocherà l’ingresso nel main draw con la belga Ysaline Bonaventure 1.098 WTA: tra la toscana e la 30enne mancina di Rocourt non ci sono precedenti.
Sara Errani in azione (foto Getty Images)
Subito fuori, invece, Sara Errani, n.124 del ranking, che ha ceduto per 76(6) 76(4), dopo due ore e otto minuti di lotta, all’australiana Maya Joint, n.80 WTA e decima teta di serie. La 18enne di origini americane (è nata a Detroit, Michigan) ha ribadito il risultato dell’unico l’unico precedente - disputato al primo turno del WTA 125 di Canberra (cemento) nel 2024 - ma la 37enne di Massa Lombarda ha parecchio da recriminare: quattro set-point consecutivi non sfruttati nel tie-break del primo parziale (dal 6-2 l’azzurra ha perso sei pinti di fila) ed altri due set-point non concertiti nel decimo gioco della seconda frazione.
Eliminata anche Giorgia Pedone, n.201 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card, sconfitta 62 60, in un’ora e undici minuti, dalla statunitense Robin Montgomery, n.104 WTA e 19esima testa di serie. Tra la 20enne palermitana e la coetanea di Washington non c’erano precedenti.