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Bad Homburg su SuperTennis: Paolini vola in semifinale contro Swiatek. “E’ stata dura, felice di avere tanto tifo”

Nel 500 sui prati tedeschi - live su SuperTennis e SuperTenniX - Jasmine supera in due set lottati la brasiliana Haddad Maia, battuta per la quarta volta in altrettanti confronti. Prossima avversaria - venerdì - la polacca Swiatek (n.4)

di | 26 giugno 2025

Jasmine Paolini (Getty Images)

Jasmine Paolini (Getty Images)

Pur con qualche passaggio a vuoto possibilmente da evitare, Jasmine Paolini stacca il pass per le semifinali del “Bad Homburg Open” (WTA 500 - montepremi 1.064.510 dollari) che si sta disputando sui prati della città dell’Assia, in Germania, ultimo appuntamento - insieme ad Eastbourne - per rifinire la preparazione in prospettiva Wimbledon, trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX. Nei quarti la 29enne di Bagni di Lucca, n.4 WTA (“best” eguagliato) e seconda favorita del seeding, entrata in gara direttamente al secondo turno con il sofferto successo sulla canadese Fernandez, n.29 WTA, ha avuto la meglio per 75 75, in un’ora e 35 minuti di partita, sulla mancina brasiliana Beatriz Haddad Maia, n.21 WTA.

“Lei è una grande tennista che sull’erba gioca proprio bene: ha un gran servizio e sono sempre grandi battaglie con lei ma sono contenta per come ho gestito ogni punto - il commento a caldo dell’azzurra -. E’ stata davvero dura e sono contenta di averla vinta. Sono felice di avere tutto questo pubblico qui a sostenermi, ci sono anche tanti tifosi italiani: questo mi porta a combattere su ogni punto sempre con il sorriso per trasmettere energia positiva. L’anno scorso per me è stato fantastico: vincere tante partite su palcoscenici importanti è stato bellissimo. E tutto questo mi piace tanto”.

Il match. L’azzurra aveva vinto le tre le sfide precedenti con la 29enne di San Paolo, tutte disputate sul cemento e tutte estremamente combattute, la più recente al primo turno di Dubai 2024. La tennista “carioca”, che ha un bilancio stagionale tutt’altro che esaltante (9 vittorie e 18 sconfitte), si trova piuttosto a suo agio, soprattutto ci si è trovata benissimo nel giugno di tre anni fa quando vinse back-to-back i tornei di Birmingham e Nottingham, i suoi primi due trofei conquistati nel circuito maggiore (ora sono diventati quattro).

L’equilibrio nel primo set si spezza nel “fatidico” settimo game quando Jasmine, con la complicità del diritto ballerino della brasiliana, si procura tutte insieme le prime tre palle-break dell’incontro: Beatriz cancella con la complicità del nastro la prima, poi salva anche la seconda ma sulla terza l’azzurra piazza nell’angolo il rovescio lungolinea (4-3). Paolini conferma il vantaggio (5-3), Haddad Maia prova a restare in scia (5-4). Nel decimo gioco vero e proprio passaggio a vuoto di Jasmine, che concede il contro-break a zero (5-5): in quello successivo Beatriz recupera da 0-30 ma poi torna a concedere una palla-break, completando l’opera con un doppio fallo (6-5). Al servizio per la seconda volta per chiudere il set l’azzurra gioca un gran game, infila quattro punti consecutivi ed incamera il 7-5.

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Con due doppi falli di fila la mancina di San Paolo cede il turno di battuta anche in avvio di seconda frazione: la numero uno del mondo, con il quarto gioco vinto consecutivamente conferma il vantaggio (2.0). Haddad Maia muove il punteggio (2-1): per qualche game la giocatrice in risposta non porta a casa nemmeno un “quindici” ma nel sesto gioco un piccolo passaggio a vuoto costa a Paolini il contro-break (3-3).

Con il terzo turno di servizio immacolato consecutivo, chiuso da un grandissimo passante di diritti a rientrare, Beatriz vince il terzo gioco di fila e passa in vantaggio per la prima volta (4-3). 

Con un vincente di diritto l’azzurra rimane a contatto (4-4) e con un recupero su una brutta palla-corta della brasiliana nel nono gioco si procura una palla-break sulla quale però la sua risposta esce di un soffio. E alla fine, con una robusta prima ad uscire, Haddad Maia porta a casa il game più lungo dell’incontro (16 punti) e resta davanti (5-4), ma Paolini non molla (5-5). Nell’undicesimo gioco, avanti 30-0, la brasiliana finisce per offrire ancora una palla-break, sulla quale, puntuale come nel primo set, commette un doppio fallo (6-5). Jasmine ringrazia, si procura due match-point e completa l’opera con una prima sulla riga seguita da un dritto lungolinea vincente (7-5).

Venerdì in semifinale - la terza in carriera sui prati - Paolini troverà dall’altra parte della rete la polacca Iga Swiatek, n.8 WTA e quarta testa di serie, che ha avuto la meglio per 64 76(5), in un’ora e 55’, sulla russa Ekaterina Alexandrova, n.18 del ranking ed 8 del seeding. La 24enne di Varsavia, che in questo torneo era stata semifinalista anche due anni fa (costretta poi al forfait contro Lucia Bronzetti), ha vinto tutte e quattro le sfide precedenti contro l’azzurra, la più recente in semifinale alle Bilie Jean King Cup dello scorso novembre a Malaga (quando poi l’Italia avrebbe conquistato il trofeo), l’unica in cui l’ex numero uno del mondo ha ceduto un set.

Jasmine Paolini in azione (foto Getty Images)

Jasmine Paolini in azione (foto Getty Images)

Finalista a Wimbledon 2024 la stagione di “Jas” sui prati (in singolare) era iniziata con una sconfitta al secondo turno (per lei l’esordio) a Berlino contro la tunisina Jabeur, che di finali ai “The Championships” ne ha giocate due (2022 e 2023). Il bilancio in stagione della giocatrice toscana è di 27 vittorie e 10 sconfitte.


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