Sara Errani e Jasmine Paolini (foto X)
Sara Errani e Jasmine Paolini hanno raggiunto il secondo turno in doppio a Wimbledon, terzo Slam stagionale di scena sui campi in erba dell’All England Lawn Tennis Club e che quest’anno mette in palio un montepremi ancora una volta da record: 53,5 milioni di sterline (62,7 milioni di euro).
Le due azzurre, attualmente al comando della Race to Riyadh, hanno sconfitto all'esordio 63 63 la coppia composta dalla spagnola Cristina Bucsa (n.38 WTA) e dalla giapponese Miyu Kato (n.41 WTA).
Numero 5 nel ranking WTA di doppio e teste di serie numero 3 del tabellone, al secondo turno giocheranno contro la taiwanese Hao-Ching Chan (20 WTA in doppio) e la ceca Barbora Krejcikova, campionessa in carica in singolare e due volte vincitrice in doppio a Wimbledon. In caso di successo eguaglieranno l'ottavo di finale raggiunto l'anno scorso, alla loro prima partecipazione in coppia a Wimbledon. L'obiettivo è conquistare il secondo Slam di fila dopo il successo al Roland Garros.
Errani potrebbe così conquistare il secondo titolo in doppio a Wimbledon dopo quello ottenuto con Roberta Vinci nel 2014, quando hanno completato il Career Grand Slam.
Le azzurre piazzano il break al quarto game, sul servizio Kato, aiutate da quattro errori negli ultimi quattro punti. Il parziale di 12 punti a 3 infilato dall'1-1 al 4-1 dalla coppia azzurra indirizza il parziale. Ma il break subito da Errani nel settimo game offre un appiglio a Kato e Bucsa. Ma quando il gioco si fa duro, Errani e Paolini giocano meglio. L'ottavo gioco dura 12 punti. Le azzurre si guadagnano una prima palla break che Kato salva con un rovescio sulla riga, ma Errani con un bel punto a rete offre una seconda possibilità. E' quella giusta, perché Paolini risolve di fino e firma il 5-3. Un suo lob di diritto, poi, completa il set. Il doppio break con cui le azzurre aprono il secondo (4-0) è di fatto la conclusione anticipata del match.
Inizia al meglio, dunque, la campagna ai Championships di Errani e Paolini. La 38enne di Massa Lombarda e dalla 29enne di Bagni di Lucca hanno già vinto tre titoli nel 2025, nei WTA 1000 di Doha (cemento) e Roma (terra) e da ultimo quello del Roland Garros (primo Slam vinto insieme). Hanno così portato a otto i trofei conquistati insieme.
Nella parte bassa del tabellone, battuta invece Lucia Bronzetti (n.175 WTA) in gara con la statunitense Ann Li (n.257 WTA). Le due hanno ceduto 63 62 contro l’australiana Olivia Gadecki (n.105 WTA) e l’altra statunitense Desirae Krawczyk (n.24 WTA).
Un recupero di rovescio in allungo di Lucia Bronzetti (foto Getty Images)
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