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US Open, Paolini a SuperTennis: "Spero di mantenere il livello di Cincinnati"

Le parole di Jasmine Paolini nel Media Day allo US Open, trasmesso in diretta su SuperTennis

22 agosto 2025

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"Giorno dopo giorno a Cincinnati ho trovato buone sensazioni. Partita dopo partita le cose sono andate sempre meglio, sono contenta di aver ritrovato la fiducia e il mio livello di tennis: spero di portarlo anche qui" ha detto una sorridente Jasmine Paolini nell'intervista a SuperTennis in occasione del media day.

"A me piace quando sono pienamente in partita, quando sono nel presente e colpisco bene. Se poi in quei momenti il pubblico ti aiuta è fighissimo" ha aggiunto. 

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US Open, la conferenza stampa di Jasmine Paolini

Arrivata a New York senza aver di fatto festeggiato la finale raggiunta in Ohio, Jasmine ha fatto un gran tifo per la sua amica Sara Errani che ha vinto per il secondo anno consecutivo il titolo di doppio misto allo US Open con Andrea Vavassori. Avrebbe dovuto essere in campo con Lorenzo Musetti in questo primo evento con un format diverso rispetto a quanto si vede negli altri Slam, ma non è potuta scendere in campo martedì a meno di 24 ore dalla finale.

"Se avessi perso in semifinale, avrei giocato sicuramente, perché avrei avuto un giorno in più. È stato difficile per me - ha spiegato - Gioco sempre singolo e doppio. Ho giocato singolo e doppio a Cincinnati, quindi ho pensato che la decisione migliore per me, per il mio corpo, fosse recuperare. Non scendere in campo il giorno dopo, dopo aver volato a tarda notte".

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La qualità del gioco espresso a Cincinnati, sottolineato anche dalla capitana Tathiana Garbin nell'intervista a SuperTennis, è un aspetto centrale che spiega la sua crescente fiducia in vista dell'ultimo Slam della stagione nonostante l'eliminazione agli ottavi al Roland Garros e al secondo turno a Wimbledon, dove era arrivata in finale l'anno scorso. "Vincere è importante, è la prima cosa. Ma nel mio caso è importante dimostrare che il livello c’è.  Se dimostro il mio livello, posso accettare la sconfitta" ha detto.

La toscana riesce a guardare alla sua storia senza perdere di vista lo scenario più ampio. "Anche nei momenti difficili, credo di ripetermi che sono una persona privilegiata. Sono fortunato a fare lo sport che amo e il mio lavoro è la mia passione. È incredibile essere in questa posizione. Cerco sempre di ricordarmi che sono una persona fortunata e che non ho niente di cui lamentarmi" ha sottolineato.

In attesa di conoscere la sua prima avversaria al primo turno, debutterà infatti contro una qualificata anche se non le piace guardare il suo posto in tabellone a inizio torneo, Paolini si è detta soddisfatta delle prime impressioni in allenamento. "Penso che qui sia un po’ diverso da Cincinnati. Forse un po’ più lento, ma non troppo. Le palline sono un po’ diverse, credo. Non so quale sia la differenza, ma non sono le stesse. Però mi piacciono le condizioni qui. Sto ancora adattandomi e, al momento, mi sento bene" ha detto.

Paolini ha espresso anche la sua soddisfazione per il lavoro con Federico Gaio, che fa parte del settore 
tecnico della Federazione Italiana Tennis e Padel. La sua presenza è un supporto che la FITP ha messo a disposizione di Jasmine dopo la fine della collaborazione con Marc Lopez. "Al momento, con Federico della Federazione Italiana Tennis e Padel stiamo lavorando bene. Ho trovato un po’ di stabilità nel team che ho adesso. Per il momento voglio tenermi questo. Ovviamente, mi sto guardando attorno. Magari nei prossimi mesi ci penserò al prossimo allenatore. Ma non ora. Adesso è meglio pensare a giocare a tennis e mostrare il miglior livello possibile".

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