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Slam

RG: fuori Fritz e Cerundolo, per Tsitsipas c'é Gigante

L'americano è il primo top ten a salutare il torneo sconfitto in quattrio set da Altmaier. Vittorie agevoli per Ruud e Tsitsipas che ora attende l'italiano Gigante. Avanza Rune

26 maggio 2025

Taylor Fritz (Getty)

Taylor Fritz (Getty)

Niente. Non gli piace, e non riesce proprio a giocarci. Il rapporto tra Taylor Fritz e la terra battuta si conferma complicato e a trarne beneficio è il tedesco Daniel Altmaier (n.66) uscito vincitore in quattro set da quella che era anche la loro prima sfida diretta in carriera. Efficace sul cemento - meglio se americano - e dotato di un tennis che ben si abbina all'erba, il n.4 del mondo sull'argilla continua a faticare: questione di movimenti, certo, e di una sintonia mai trovata nei colpi, nella misura e nelle scelte. 

"E' una vittoria speciale, credo di aver lavorato bene nelle ultime settimane per costruirmi un po' di fiducia e prepararmi per questi match e adesso mi sento pronto ad affrontare chiunque", ha squillato felice a fine match il tedesco, atteso ora dal ceco Vit Kopriva (n.86).

Più regolare, Altmaier ha dapprima preso a sciorinare il suo gioco deciso a lasciar in campo tutto quel che aveva. Salvo poi rendersi conto, a primo set acquisito, che le aspettative con cui era sceso in campo andavano invece rinforzandosi ad ogni quindici, legittimate dai gratuiti dello statunitense (41) e da un rendimento che specialmente nella risposta non riusciva mai a trovare il modo di rispedire di là dalla rete palle che non si presentassero annoiate e stanche all'appuntamento con la sua racchetta. E così, la fiammella di speranza della vigilia ha cominciato a farsi sempre più calda e con lei i colpi del tedesco sempre più coraggiosi, impedendo a Fritz di rientrare in partita, chiusa con un terzo break consecutivo nel quarto set per un punteggio finale di 75 36 63 61.

Conseguenza del suo nuovo ranking (n.19), eredità di un rendimento mai offerto con continuitàò negli ultimi dodici mesi, Stefanos Tsitsipas ha giocato il suo primo match di questa edizione del Roland Garros sul campo n.6 opposto all'argentino T.M. Etcheverry aggiudicandosenolo in tre set col punteggio di 75 63 64. La terra battuta, che tanto amica fu lui in passato, quest'anno non gli ha sorriso nei tornei che lo hanno traghettato fino a quest'ultimo appuntamento dello swing sul dove il greco spera ora di ritrovare condizione e colpi tali da potersi far largo nel tabellone. 

L'esordio contro Etcheverry è stato impegnativo, ha imposto attenzione e vietava lui qualsiasi calo per far sì che potesse concludersi come pronostico auspicava. E dopo un primo set farraginoso in cui i due hanno entrambi pesato le rispettive ambizioni e qualità, Tsitsipas ha via via sciolto la matassa offrendo una prestazione costante sia in battuta che in risposta.  Al secondo turno lo attende ora l'italiano Matteo Gigante, altro avversario sulla carta da poter dismettere con relativa semplicità: l'occasione migliore per continuare a metter fiducia in cascina in attesa di altre sfide e altri rivali che, non c'è dubbio, il tabellone proporrà lui quanto prima. 

Due finali e una finale al Roland Garros negli ultimi tre anni sono il solido bagaglio con cui Casper Ruud si è presentato al Bois de Boulogne, deciso a dar continuità ai buoni risultati da lui ottenuti nello swing sul rosso - il titolo vinto a Madrid e due quarti di finale tra Barcellona e Roma - nonostante il bagno di realtà inflittogli da Jannik Sinner al Foro Italico e in allenamento proprio sui campi parigini ("Mi ci sono allenato e dopo 15' era già avanti 4-0").

Due ore sono state lui sufficienti per mandare agli archivi il suo match di primo turno contro lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas, battuto con il punteggio di 63 64 62, e qualificarsi per un secondo turno dove ora lo attende il portoghese Nuno Borges. Prestazione lineare, quella offerta dal norvegese, con due sole palle break concesse al veterano spagnolo e impreziosita da ben 34 vincenti.Parigi si direbbe il luogo più adatto per provarci. "E' stato un match duro, ci eravamo già affrontati molte volte e anche se la vittoria è arrivata in tre set non c'è stato un game facile - ha dichiarato Ruud a fine match - E' stupendo inaugurare un'altra edizione del Roland Garros, le ultime tre sono state incredibili e anche la cerimonia di ieri in onore di Rafa è stata davvero molto bella".

Avanza anche Holger Rune, testa di serie n.10 del seeding, vittorioso in rimonta contro lo spagnolo Roberto Bautista-Agut col punteggio di 67(4) 64 63 62 e atteso ora da un secondo turno contro l'americano Nava, vincitore a sorpresa del confronto contro l'olandese Van de Zandschulp. E' stata una prestazione in crescendo, quella offerta dal danese, che ha fondato sul servizio i presupposti per ribaltare dapprima lo svantaggio di un set per poi consolidarsi nei parziali successivi. Ben nove gli ace messi a segno da Rune, divenuto via via sempre più aggressivo in risposta non appena fiutato un calo di rendimento dello spagnolo. 

Un Bautista-Agut che, dopo gli sforzi iniziali, non è più riuscito a sostenere nello scambio aperto il ritmo del danese lasciando a lui l'onere di legittimare la sua vittoria costruita con intelligenza, grazie a un singolo break ottenuto nel 2° e 3° set, per poi vidimarla al terzo forte di ben 63 vincenti complessivi messi a segno. Colpito da un virus nelle scorse settimane e costretto a dar forfait al torneo di Amburgo, Rune si direbbe sia riuscito a smaltire i postumi del malanno. Ma uno Slam al meglio dei cinque set è test probante che fin dal prossimo turno si premurerà di verificarne le condizioni, checché ne dica un pronostico a lui favorevole e, come tale, specialmente sulla terra battuta, che ben si presta ad esser mal interpretato. 

L'altra grande sorpresa di giornata porta la firma di Gabriel Diallo, canadese attuale n.54 del mondo, capace di eliminare al primo turno l'argentino testa di serie n.18 Francisco Cerundolo che con 18 vittorie sul rosso era arrivato a Parigi come il giocatore di incassarne di più nel 2025. 75 62 64 il punteggio finale in favore di Diallo che al secondo turno affronterà ora uno tra l'olandese Griekspoor o l'americano Giron.

Infine, successo anche per il numero di Francia, Arthur Fils, opposto all'ex finalista degli Internazionali BNL d'Italia, Nicolas Jarry, e superato in quattro set col punteggio di 63 64 67(6) 63. Un successo che proietta il francese a un secondo turno alla sua portata contro il vincente del match tra l'argentino Carabelli e lo spagnolo Munar e che sarebbe potuto arrivare in tre set, non fosse stato per un tie-brek condotto con troppa leggerezza in cui Fils si è ritrovato a dover rincorrere dal 5-3 riuscendo anche ad impattare la contesa sul 6-6 salvo poi cedere al cileno, dimostratosi tutt'altro che rinvigorito dall'aver accorciato le distanze e a corto di vincenti (6) nel set che avrebbe potuto prolungare la contesa.


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