"Ho vissuto momenti difficili all'inizio dell'anno", ha detto il n. 82 dopo la vittoria su Bonzi. "Ora vedo le cose in maniera diversa, sono più maturo: so come giocare contro Alcaraz, proverò a darmi una chance"
di Samuele Diodato | 30 agosto 2025
“Ho un nuovo modo di affrontare le cose, con più prospettiva e più maturità”. Ha risposto così, Arthur Rinderknech, al giornalista de L’Équipe che gli aveva chiesto se si trattasse di una consacrazione o di un nuovo inizio. Domanda legittima, da rivolgere al n. 82, che a 30 si è qualificato per la prima volta agli ottavi di finale di uno Slam allo US Open 2025.
L’ha fatto battendo il connazionale Benjamin Bonzi, n. 51, col punteggio finale di 46 63 64 62. “Non è mai facile affrontare un amico: ho dovuto attingere a tutte le mie energie dal punto di vista mentale per liberarmi della pressione”. Un dettaglio di cui si è detto orgoglioso non solo nell’intervista, ma anche nella conferenza stampa: “Ho vinto tutti i match di questo torneo perdendo almeno un set – ha ricordato -. Ogni match è stata una battaglia, quindi più che del livello espresso sono felice della stabilità mentale”.
For the first time in his career, Arthur Rinderknech is into Round 4 of a Grand Slam! ???? pic.twitter.com/i4Ub5M0Haa
— US Open Tennis (@usopen) August 29, 2025
Per ritornare, quindi, a quella diversa prospettiva di cui ora è consapevole, il nativo di Gassin: “Non ero mai caduto così in basso dall’inizio della mia carriera. Ho avuto la fortuna di salire in fretta, senza mai scendere troppo in classifica, ma questa volta ho vissuto un periodo davvero complicato a inizio anno”.
Fino a giugno, infatti, il suo bilancio nei tabelloni principali del circuito maggiore era di 5-15. Poi, però, è arrivata la stagione sull’erba, col quarto di finale raggiunto al Queen’s (da lucky loser) prima di perdere da Carlos Alcaraz, futuro vincitore del torneo. Quello stesso Alcaraz che ora lo attende negli ottavi di finale dello US Open.
Sfida alla quale, però, Rinderknech arriva con un morale completamente differente. Dopo il Queen’s, infatti, al primo turno di Wimbledon è riuscito a superare Alexander Zverev (n. 3 ATP) in cinque set, ottenendo lo “scalpo” più prestigioso della sua carriera. “Negli ultimi tre Slam (considerando anche il match perso da Sinner al primo turno del Roland Garros), potrò presto dire di aver affrontato tutti i primi tre giocatori del mondo”.
Arthur Rinderknech's finest moment in all its glory ??#Wimbledon | @arthurrinder pic.twitter.com/qLyKc4tDtB
— Wimbledon (@Wimbledon) July 1, 2025