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"E' stato un match tosto contro un'avversaria giovane e molto difficile con cui avevo già giocato a Indian Wells. Ci sono stati tanti alti e bassi da parte mia, specialmente verso la fine, ma sono contenta di essere rimasta lì nei momenti importanti. Ho giocato un tennis aggressivo, ho cercato di andarmi a prendere i punti". Così Jasmine Paolini ha commentato a SuperTennis a caldo il 63 63 sulla 17enne Iva Jovic che aveva sconfitto nel precedente confronto diretto.
La toscana, virtualmente numero 6 del mondo, è arrivata a New York forte della finale a Cincinnati e ha firmato l'ottavo successo nelle ultime nove partite. E ha raggiunto il terzo turno per il secondo anno di fila a Flushing Meadows, dove ha sviluppato un feeling particolare con lo stadio intitolato a Louis Armstrong. "L'anno scorso ho giocato quattro partite qui, quest'anno due su due - ha detto -. Il 2024 è stato un anno di tante prime volte. Quest'anno è stato più difficile da una parte, ma sono contenta perché comunque ho fatto buoni risultati. Spero di fare un buon torneo qui".
