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A 45 anni Venus Williams riesce a togliere un set alla numero 13 del mondo Karolina Muchova allo Us Open. Torneo in diretta e in chiaro su SuperTennis
di Alessandro Mastroluca | 26 agosto 2025
Venus Williams non giocava in main draw allo US Open dal 2023, e allora incassò la sua più pesante sconfitta nella storia del torneo: vinse appena due game contro la belga Greet Minnen al primo turno. Due anni dopo la sua 25ma partecipazione al torneo ha avuto ben altro sviluppo. A 45 anni Venus, terza giocatrice più anziana di sempre a giocare un match di main draw in singolare femminile allo US Open, esce sì al primo turno ma non prima di aver strappato un set alla numero 13 del mondo, la ceca Karolina Muchova. "Ho sentito la tensione. Venus è una leggenda di questo sport, sono fiera di aver condiviso il campo con lei" ha detto nella breve intervista a caldo dopo aver completato il successo con il punteggio di 63 26 61.
Semifinalista nel 2024 allo US Open, Muchova ha iniziato il suo secondo confronto diretto con Venus, che aveva sconfitto proprio qui nel 2020, come ci si sarebbe potuti aspettare, con un break a 15 nel primo game. Venus, però, che pure non affrontava una Top 20 da due anni, da fondo con il diritto riesce a giocare colpi pesanti e profondi con cui costruisce il contro-break del 2-2. La sette volte campionessa Slam, però, paga nel primo set i troppi doppi falli: sette in totale, ben quattro concentrati nell'ultimo game del parziale, durato 48 minuti.
Nel secondo lo scenario cambia. Muchova, più incerta, sbaglia di più. Nel primo game Venus sale 0-40, la ceca cancella le tre palle break di fila, ma con due errori negli ultimi due punti si ritrova a dover rincorrere. La salita si fa ancora più impervia dopo il settimo game quando Venus, spinta anche dai suoi tifosi, disegna un rovescio vincente che vale il secondo break del set e l'allungo sul 5-2. I 23.771 spettatori che riempiono l'Arthur Ashe Stadium, lo stadio di tennis più grande del mondo inaugurato nell'anno dell'esordio di Venus allo US Open, il 1997, sognano l'impresa. E si scatenano in un boato di approvazione e di gioia dopo il diritto lungo di Muchova che rimanda il verdetto al terzo set.
La stanchezza, comunque, si fa sentire. Venus fatica a spingere il servizio, soprattutto quando non mette la prima. La differenza si vede, si sente. Muchova vola 5-1 poi tiene a zero nell'ultimo match. Venus saluta l'Arthur Ashe, chissà se per l'ultima volta, accompagnata da un applauso che è un caldo abbraccio per una leggenda dello sport.
Venus Williams saluta i tifosi (Foto USTA)