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I numeri e il curriculum dell'americana in doppio non sono quelli di una carneade, e a New York si è tolta le soddisfazioni più grandi della sua carriera. Motivo in più per riprovarci
di Ronald Giammò | 19 agosto 2025
Caty Mcnally (Getty)
Atteso a New York in coppia con Jasmine Paolini, salvo poi ritrovarsi a pochi giorni dal via del torneo di doppio misto sprovvisto di partner a causa del forfait della toscana, decisa a riprendersi dalle fatiche del doppio impegno sostenuto a Cincinnati, Lorenzo Musetti grazie a una wild card è in campo al fianco di Caty McNally, americana nativa dell'Ohio con un best ranking in carriera da n.54 WTA. In singolare, sul circuito maggiore, i suoi risultati migliori coincidono con le due semifinali giocate e perse a Washington (2019, vs Giorgi) e a Merida (2023, vs Peterson) non riuscendo poi nei due anni successivi ad andare mai oltre un secondo turno. Completano la sua bacheca, arricchendola, i due titoli W125 vinti a Midland (2022, vs Friedsman) e sull'erba di Newport (2025, vs Maria).
Diverso e decisamente più convincente il rendimento da lei offerto in doppio. Anche se attualmente fuori dalla top100 e con un record stagionale di nove vittorie e altrettante sconfitte, l'americana ha dimostrato in passato di avere una buona confidenza con la specialità tanto da aggiudicarsi ben sette titoli in carriera. I primi due squilli risalgono al 2019, quando in coppia con Coco Gauff s'impose a Washington per poi concedere il bis in Lussemburgo. Due anni dopo arrivarono altri due titoli: a Parma, ancora al fianco di Gauff e a Charleston con la connazionale Baptiste. Gli altri tre successi - Ostrava, Meirda, Cluj-Napoca - sono stati raggiunti tutti con partner diverse: Alycia Parks, Diane Parry e Asia Muhammad. Segno di una versatilità rara e di un adattamento poco comune tra le interpreti della specialità.
Jumping into R2 of doubles like... ??
— US Open Tennis (@usopen) August 30, 2019
Coco Gauff & Caty McNally defeat Siniaková & Görges 7-6(6), 6-2!@CocoGauff | @CatyMcNally | #USOpen pic.twitter.com/plka6h3xwz
????Gauff/McNally????
— US Open Tennis (@usopen) August 30, 2019
Court 5 is PACKED... ????#USOpen pic.twitter.com/zu1TsIiBhP
Doti che alla lunga le sono valse ben due apparizioni consecutive in finale agli US Open: nel 2021, con l'inossidabile Gauff al suo fianco (sconfitte dal duo Stosur-Shuai) e nel 2022, schierata con Taylor Townsend e arresasi solo al duo ceco Krejcikova-Siniakova. Da non trascurare, in vista del suo ritorno a New York, la semifinale lì persa nel doppio misto nel 2022 da wild card al fianco di William Bkumberg al termine di una corsa che vide i due imporsi su team in cui figuravano specialisti del calibro di Neal Skupski e top player quali Vika Azarenka e Jelena Ostapenko.
Se basterà per recitare un ruolo da protagonista anche in questa edizione è presto per dire. Ma se il suo tennis fatto di variazioni e buon tocco, estro e imprevedibilità, riuscirà a sintonizzarsi su quello altrettanto eclettico di Musetti, allora non c'è motivo per cui non individuare i due come una delle probabili sorprese del torneo. Il toscano in doppio è reduce dalla finale di Cincinnati, e McNally a Flushing Meadows riassaporerà quel Genius loci che in passato tanto contribuì alla costruzione delle sue soddisfazioni più grandi. Sono due indizi. Non bastano per fare una prova. Sufficienti però per mettere sul chi va là la concorrenza.
Ecco il calendario (orari italiani):
Martedì 19 agosto
17.00 Ottavi di finale
A seguire quarti di finale
Giovedì 21 agosto
01.00 Semifinali
A seguire finale