Jasmine Paolini accenna un balletto mentre esce dal ‘Louis Armstrong’; in sottofondo nulla a che vedere con il meraviglioso jazz della leggenda della musica che dà il nome allo stadio, ma una musica dance per celebrare la prima vittoria di Jas agli US Open 2025.
Nella prima sessione serale del secondo stadio per importanza del ‘Billie Jean King National Tennis Center’ la numero 1 azzurra ha piegato una generosa Destanee Aiava: “E’ stata una partita positiva – ha raccontato nella conferenza stampa - . Non era facile, lei gioca un buon tennis e aveva già fatto tre partite. È una giocatrice a cui piacciono molto i campi veloci, anche in Australia aveva giocato bene, e sapevo che poteva rappresentare un turno pericoloso. Inoltre, è sempre difficile giocare il primo turno in uno Slam, c’è più tensione e si deve ancora prendere ritmo e confidenza con le condizioni. Sono rimasta sorpresa dalla sua potenza, ha dei colpi veramente pesanti, soprattutto col rovescio lungolinea. Ho fatto un po’ fatica all’inizio, ma sono contenta di essere rimasta lì nei punti
importanti; credo che questa sia stata la chiave della partita”.
La qualificata australiana ha costretto la testa di serie numero 7 del tabellone ad un complicato tie break nel secondo set; qui la differenza l’ha fatta la classe, l’esperienza e l’orgoglio della tennista azzurra: “Più che per il tennis, sono contenta del modo in cui ho gestito certi momenti importanti della partita. Sono rimasta sempre positiva, e credo che questo sia stato l’aspetto più importante della giornata”.