{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
Le parole di Sara Errani e Jasmine Paolini nello studio di SuperTennis dopo la vittoria al secondo turno dello US Open. Le azzurre hanno parlato del loro rapporto e della prospettiva di salire in vetta al ranking di doppio
31 agosto 2025
Il doppio come rimedio, come strumento per ritrovare il sorriso. Dopo la sconfitta in singolare contro Marketa Vondrousova, Jasmine Paolini è tornata sul Grandstand con Sara Errani per il secondo turno di doppio. Insieme hanno sconfitto 64 61 le statunitensi McCartney Kessler e Peyton Stearns, in un match con poca storia dal 4-4 nel primo set.
"Sicuramente il doppio aiuta. Essere ritornata sul grandstand e aver vinto la partita, insomma, mi rende più felice. Comunque siamo ancora in gara e abbiamo degli obiettivi. Speriamo di fare sinceramente un buon torneo. Ora ovviamente la testa al doppio" ha commentato Paolini, ospite nello studio di SuperTennis sull'Arthur Ashe.
Il loro successo sta anche nel costante confronto che alimenta il reciproco desiderio di miglioramento. "Ci confrontiamo tanto sul tennis, penso sia importante. Comunque ci piace parlare di tennis e questa è la cosa bella - ha spiegato Errani - Io sono grande appassionata di tennis, di tattica. Mi piace confrontarmi con lei, sapere cosa sente lei, capirla e cercare anche di migliorare".
Avere accanto Sara, nei momenti positivi come in quelli negativi, ammette Paolini, "è interessante. Cerco di migliorarmi ogni giorno, di aggiungere sempre qualcosa, di vedere anche le partite dal suo punto di vista, quello di una persona che reputo molto intelligente anche se non è sempre uguale al mio. Secondo me è un arricchimento del mio bagaglio".
Le azzurre, già coppia numero 1 nella Race, la classifica basata sui migliori risultati della stagione delle coppie in doppio, possono puntare anche a scavalcare Taylor Townsend e occupare la prima posizione nel ranking individuale di doppio. "La testa deve essere alla prossima partita, dobbiamo costruire un buon livello, migliorare partita dopo partita e fare un buon finale di stagione. Arrivare al numero 1 sarebbe un sogno, la ciliegina sulla torta di questi due anni che abbiamo fatto in doppio, però credo che sia un po' controproducente pensarci troppo" ha concluso Paolini.
CLICCA SUL VIDEO PER L'INTERVISTA INTEGRALE
