

Ci sono esperti come Norrie e Bautista Agut, e come Nicolas Jarry. Ma ci sono anche talenti emergenti come Joao Fonseca. Ci sono tanti francesi e ovviamente tanti britannici. Ecco 5 partite di primo turno da seguire nel tabellone maschile dei Championships
28 giugno 2025
MONFILS VS HUMBERT
Un derby – in particolare un derby francese – può sempre portare con sé una certa dose aggiuntiva di spettacolo. Ma in questo caso sono anche le doti tecniche e caratteriali così diverse dei due personaggi in questione a rendere la vicenda ricca di contrasti. E dunque interessante. Da una parte c'è Gael Monfils, 38 anni, re della difesa a oltranza e della resistenza. Dall'altra c'è Ugo Humbert, che quando c'è da attaccare non si tira mai indietro ma poi alla fine diventa un lottatore pure lui. L'età suggerirebbe di dare una chance in più proprio a Ugo (avanti 3-2 nei precedenti), ma in fondo sull'erba si va (teoricamente) più veloci e allora chissà che la zampata non la dia il vecchio Monfils. Che di lasciare spazio a 'figli' e 'nipoti' non ha alcuna voglia.
FRITZ VS MPETSHI PERRICARD
Difficile dire se ne uscirà uno spettacolo. Difficile dire se si vedranno degli scambi. Ma come primo turno, a Taylor Fritz, non è andata affatto bene. Se c'è un giocatore che sui prati tutti vorrebbero evitare, quello è Giovanni di Francia, che giusto un anno fa ai Championships superò le qualificazioni e volò agli ottavi, fermato solamente da un Musetti ispirato. Servendo da lassù, il transalpino deve essere sempre considerato un pericolo sui prati, ma il suo momento non è eccezionale e Fritz ha appena vinto a Stoccarda. Non ci sono precedenti fra i due.
NORRIE VS BAUTISTA AGUT
Partita da esperti del settore. Cameron Norrie perché è britannico e sull'erba sa come muoversi, pur non essendo il classico giocatore da prati. Roberto Bautista Agut perché in 20 anni di carriera ha imparato a rendersi pericoloso ovunque, sfruttando un tennis completo che non risente dell'eredità terraiola dei vecchi di Spagna. Fin qui la campagna sul verde di Cameron, nel 2025, è andata malissimo, ma Wimbledon è un'ottima occasione per riscattarsi. Anche perché i precedenti danno proprio l'inglese avanti per 3-0.
RUNE VS JARRY
I due non sono esattamente fra quelli che amano l'erba. Ma Holger Rune e Nicolas Jarry hanno talmente tante armi nel repertorio, da renderli pericolosi anche sui prati. Un incontro di primo turno fra l'attuale numero 8 Atp e l'ex numero 16 è possibile perché nel frattempo l'ex numero 16 – Jarry – è sprofondato ben oltre quota 100, finendo costretto addirittura a superare le qualificazioni. Proprio il fatto di averle giocate (anche se su campi diversi, si disputano a Roehampton), potrebbe consentire al cileno un migliore rodaggio. Anche per i caratteri dei due, si tratta di un match a cui prestare molta attenzione.
FEARNLEY VS FONSECA
Un altro britannico, perché quando si parla di Wimbledon gli inglesi bisogna sempre tenerli sott'occhio, e poi il ragazzo che da tanti è considerato come la più seria possibile alternativa – magari fra qualche anno – al duopolio Sinner-Alcaraz. Jacob Fearnley e Joao Fonseca si sono già affrontati due volte quest'anno e ha sempre vinto il sudamericano, che però sull'erba ha troppo da imparare ancora per potersi permettere di abbassare la guardia. La sfida è intrigante per capire i progressi dell'uno e dell'altro, ma pure per avere una possibile conferma delle qualità di campione di Joao, in una fase della sua evoluzione nella quale sono emerse alcune (inevitabili) incertezze.
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