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Sul Louis Armstrong Stadium le azzurre, seconde favorite del seeding, cedono in due set alla canadese Dabrowski ed alla neozelandese Routliffe (n.3). Le altre finaliste sono la ceca Siniakova e la statunitense Townsend
di Tiziana Tricarico | 04 settembre 2025
Sara Errani e Jasmine Paolini (foto USTA)
Termina in semifinale la corsa di Sara Errani e Jasmine Paolini nel doppio dello Us Open, in corso sul cemento di Flushing Meadows. Le azzurre, seconde favorite del seeding (ma prime nella Race to the WTA Finals davanti a Townsend e Siniakova) e semifinaliste a Cincinnati alla vigilia dello Slam statunitense, sono state sconfitte per 64 63, in un’ora e 13 minuti di partita, dalla canadese Gabriela Dabrowski e dalla neozelandese Erin Routliffe, terze favorite del seeding (rispettivamente n.8 e n.7 del ranking di specialità). Dabrowski e Routliffe, attualmente seste nella Race - in questa stagione sono state semifinaliste all’Australian Open e nei quarti a Wimbledon -, hanno firmato l’edizione del 2023 dello Us Open. Per Sara e Jas a referto 19 vincenti a fronte di 12 gratuiti: 31 contro 7 il bilancio per le avversarie.
Il match. Che non sarà una faccenda semplice lo si capisce da subito, perché la canadese e la neozelandese si appiccicano entrambe a rete ogni volta che possono. Ad ogni modo nel primo set il punteggio è scandito dai turni di battuta fino al settimo gioco quando, con Errani al servizio, un lob fuori misura di Paolini offre la prima palla-break a Dabrowski/Routliffe, e poi completa l’opera spedendo lungo il diritto (4-3). La canadese conferma il vantaggio (5-3), Paolini mantiene le azzurre in scia (5-4) ma nel decimo game un diritto in rete di Errani sulla seconda opportunità permette a Dabrowski/Routliffe di incamerare il 6-4.
Nel terzo gioco della seconda frazione, con Errani al servizio, le azzurre hanno recuperato da 0-30 infilando quattro punti consecutivi (2-1). Nel quinto, con un diritto di Jasmine in rete arrivano due palle-break ma Paolini ci mette due belle prime di servizio. Ed anche stavolta - con quattro punti di fila - si può tirare un sospiro di sollievo (3-2). Dabrowski e Routliffe concedono poco o nulla nei loro turni di battuta. Nel settimo game le palle-break per la canadese e la neozelandese sono tre: e sulla seconda opportunità Sara perde la battuta (4-3), come accaduto nel primo set. La neozelandese conferma il vantaggio (5-3) e nel nono gioco due errori di volo di Sara ed un diritto in rete di Jasmine offrono un match-point, che Routliffe trasforma con la volée di diritto (6-3).
Venerdì Dabrowski/Routliffe si giocheranno il titolo con la coppia prima favorita del seeding, composta dalla ceca Katerina Siniakova e dalla statunitense Taylor Townsend (63 76 a Kudermetova/Mertens, quarte teste di serie).
Jasmine Paolini e Sara Errani in una fase di gioco (foto USTA)
A New York la romagnola e la toscana dopo il successo in due set all’esordio sulla coppia franco-tedesca Boisson/Maria, hanno lasciato solo cinque giochi al secondo turno alle statunitensi Kessler e Stearns, mentre negli ottavi hanno perso il primo set del torneo contro l’ungherese Stollar e la taipanese Wu. Nei quarti poi bel successo, di nuovo in due set, sulla statunitense Muhammad (n.17 del ranking di doppio) e sull’olandese Schuurs (n.19), settime teste di serie ed anche settime nella Race to the WTA Finals.
In questo 2025 Sara e Jas, n.4 a pari merito nel ranking di specialità, hanno vinto tre titoli, mettendo in bacheca i trofei dei “1000” di Doha (cemento) e Roma (terra) e da ultimo quello del Roland Garros (primo Slam vinto in coppia) e sono state finaliste nel “500” sull’erba di Berlino. Complessivamente sono 8 i trofei conquistati insieme dalla 38enne di Massa Lombarda e dalla 29enne di Bagni di Lucca.
Errani, che l’altra settimana ha bissato il titolo di doppio misto allo Us Open in coppia con Andrea Vavassori, ha trionfato nel doppio femminile nell’edizione del 2012, insieme a Roberta Vinci.